Aria di rimpasto in Lombardia: arriva una squadra di tecnici per aiutare Giulio Gallera

Giulio Gallera, assessore regionale al Welfare, non sarà più solo. In suo soccorso, arriverà presto una squadra di tecnici, un comitato di esperti, per migliorare, rafforzare e rilanciare l’azione della sanità lombarda durante la gestione dell’emergenza Coronavirus. 

Giulio Gallera potrebbe dire addio al Pirellone. Secondo le ultime voci che arrivano dalla Lombardia – tra le regioni più colpite dal Coronavirus – l’assessore al welfare sarebbe pronto alle dimissioni – o al licenziamento. Gallera, da febbraio scorso si è trovato a gestire l’emergenza Coronavirus, che ha travolto la Regione guidata da Attilio Fontana. Regione che, anche oggi, continua a trascinarsi dietro il primato per numero di contagi. Proprio per questo, si starebbe valutando un rimpasto in giunta e uno dei primi a perderci sarebbe proprio il titolare del welfare.

Infatti, stando a quanto appreso dall’agenzia di stampa Askanews, venerdì proprio al Pirellone si svolgerà un summit tra i leader del centrodestra per un vertice di maggioranza. La richiesta sarebbe partita dalla Lega, scontenta dell’operato dell’assessore fin dal primo lockdown. Ad aggravare la sua posizione, negli ultimi giorni, le denunce dei medici sull’operato politico e sulla gestione, nel complesso, della crisi pandemica.

Leggi anche:

• Lombardia zona rossa da oggi: l’appello del sindaco Sala
• Coronavirus Lombardia, sale il numero dei contagiati: apre ospedale militare Baggio

E non è tutto, perché Giulio Gallera sarà presto affiancato da una squadra di tecnici con l’obiettivo di migliorare, rafforzare e rilanciare l’azione della sanità lombarda. A coordinare il comitato sarà Marco Trivelli, direttore generale dell’assessorato al Welfare. C’è chi definisce il passaggio come “un commissariamento di Gallera”; chi, invece, parla esclusivamente di un rafforzamento dell’assessorato, necessario ed indispensabile. Ciò che è un dato di fatto, però, è che dal punto di vista politico non è affatto un mistero l’insofferenza e il malcontento di diversi consiglieri regionali di maggioranza nei confronti di Giulio Gallera.