Non ci sono prove che frodi o altre irregolarità abbiano giocato un ruolo nell’esito delle elezioni presidenziali americane. Lo sostengono i dirigenti elettorali degli Stati americani di entrambi i partiti che il New York Times ha contattato direttamente all’indomani del voto.
LEGGI ANCHE:
- Tik Tok contro Trump: l’appello in extremis per salvarsi
- Angela Merkel e Joe Biden, il primo colloquio telefonico
Gli unici a non rispondere sono stati quelli del Texas, ma un portavoce della contea di Harris, la più grande del Lone Star State, ha riferito che ci sono state solo alcune questioni minori. Posizioni che confutano quindi la narrativa di elezioni fraudolenti alimentata dal presidente Donald Trump.