Eleonora Daniele avvia una nuova difficile settimana per il programma di Storie Italiane che, dopo il lungo addio dato addio a Gigi Proietti, ecco che oggi si vede a dare spazio a un nuovo profondo addio a un grande della musica italiana e che si è spento a causa del Covid-19.
Il weekend appena trascorso ha segnato l’addio che il mondo della musica e dello spettacolo ha dato a Stefano D’Orazio, musicista dei Pooh gruppo che ancora oggi conquistato il pubblico italiano e non solo. L’artista da qualche tempo a questa parte pare avesse dei problemi di salute di cui non si era mai parlato in precedenza, e che sarebbero state determinanti nel momento in cui ha contratto il Coronavirus.
I programmi dei palinsesti delle emittenti televisive italiane hanno dedicato ampio spazio all’addio a Stefano D’Orazio e allo stesso modo ha deciso di fare Eleonora Daniele insieme a Riccardo Fogli.
Il nuovo lutto per Eleonora Daniele
Eleonora Daniele ha avviato la nuova puntata di Storie Italiane con un lungo silenzio seguito da un applauso dedicato a Stefano D’Orazio. La conduttrice ha la voce rotta dall’emozione e per Riccardo Fogli, molto provato dal dolore, parlare è davvero difficile cercando anche di rimandare giù le lacrime.
Eleonora Daniele ha voluto ricordare Stefano D’Orario come il grande artista che era, sempre pronto a strappare un sorriso e con la ‘battuta sempre pronta’ come dello dalla stessa conduttrice. Successivamente, Eleonora Daniele ha anche dichiarato:
“So quanto difficile sia per te parlarne e perché oltre al dolore c’è tanta rabbia. Stefano se n’è andato via così, senza un abbraccio”.
Riccardo Fogli: “Doveva uscire…”
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, Riccardo Fogli ospite in studio a Storie Italiane straziato dal dolore ha avuto modo di raccontare come Stefano D’Orazio è sia stato ricoverato proprio per l’aggravamento delle sue condizioni di salute compromesse da ciò che gli stava succedendo.
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L’epilogo per Stefano D’Orazio è stato il peggiore, e l’artista si è spento venerdì 6 novembre 2020. Riccardo Fogli, travolto dall’emozione, si è lasciato andare alla seguente dichiarazione: “Lui sarebbe dovuto rimanere ricoverato per 15 giorni, uscire e scriverci magari un libro”.
