Il fondatore di Facile.it arrestato: accusa di violenza sessuale

Alberto Maria Genovese, che nel 2014 ha fondato Facile.it, è stato arrestato per violenza sessuale. A denunciarlo è stata una ragazza di 18 anni. La polizia lo ha fermato nella notte tra venerdì e sabato.

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Alberto Maria Genovese è stato arrestato venerdì sera – meteoweek.com

Una violenza sessuale che costa caro a uno dei giovani imprenditori più in vista degli ultimi anni. Alberto Maria Genovese è stato arrestato nella notte tra venerdì e sabato scorsi. L’accusa a suo carico è di violenza sessuale, dopo la denuncia di una ragazza di 18 anni che avrebbe svelato il tentativo di abuso da parte dell’uomo. Genovese è il fondatore della start-up Facile.it, divenuta un punto di riferimento per la stipula di polizze assicurative online. Nel 2014 ha ceduto a suon di milioni l’attività che aveva fondato e che è diventata un esempio di successo.

Nel frattempo, il fondatore di Facile.it ha portato avanti la sua vita in maniera normale. Ma ora su di lui arriva una spada di Damocle pesantissima, con tanto di arresto che è stato effettuato alcune ore fa. All’accusa di violenza sessuale se ne aggiungono altre, che rischiano di aggravare la posizione di Genovese. Si tratta di detenzione e cessione di stupefacente, sequestro di persona e lesioni. L’imprenditore di 43 anni avrebbe violentato la 18enne, durante una festa privata organizzata nella sua abitazione a Milano, lo scorso 12 ottobre.

Le indagini per l’episodio che vede Genovese come protagonista sono coordinate dal Procuratore aggiunto Mannella e dal pubblico ministero Stagnaro. A mandare avanti le indagini e le ricerche sono stati i carabinieri Quarta Sezione della Squadra Mobile di Milano. Tutto è partito dopo che la 18enne che avrebbe subito violenza ha fatto ricorso al ricovero in ospedale, a causa di una patita violenza sessuale. Durante le indagini la ragazza ha fatto risalire gli inquirenti al fondatore di Facile.it, in qualità di organizzatore della serata.

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Nel corso della sua confessione agli inquirenti, la giovane ragazza di 18 anni – la cui identità non è stata svelata – ha svelato i particolari di quella serata. In primis la diffusione di sostanze stupefacenti, come cocaina e ketamina, che erano state ottenute dal Genovese. Poi la ragazza è stata costretta a fare sesso con lo stesso imprenditore, il quale l’avrebbe obbligata anche ad assumere le sostanze per “godersi un po’ la festa”. Queste sostanze, tra l’altro, sono state rinvenute nei locali in cui si sarebbe svolta la festa a metà ottobre.

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Inoltre sono state trovate tracce di cocaina e ketamina anche nell’abitazione in cui Genovese è stato rintracciato e arrestato, nella notte tra venerdì e sabato scorso. L’appartamento in cui si è svolta la festa è stato posto sotto sequestro, su ordine dell’Autorità Giudiziaria. A conferma delle accuse rivolte al fondatore di Facile.it, sono state trovate tracce di violenza oltre che delle sostanze rinvenute a casa sua. Per il momento, dunque, Alberto Maria Genovese è stato sottoposto a fermo dal Pubblico Ministero del Tribunale di Milano.

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