Il Covid-19 è tornato ad entrare nelle Rsa, minacciando i più deboli. Nella casa di cure “Fondazione Palena” di Foggia sono risultati positivi tutti i 70 ospiti e 28 dipendenti.
Nella Rsa “Fondazione Giuseppe Palena” di Foggia è scoppiato un focolaio di Covid-19. Sono risultati positivi al tampone tutti i 70 ospiti della residenza socio sanitaria per anziani e 28 dei dipendenti. La situazione appare molto grave, soprattutto poiché i pazienti sono per lo più soggetti fragili e a rischio. Attualmente, in base a quanto ha comunicato la Asl locale, gli ospiti sono in cura presso la struttura stessa e assistiti da quattro medici dell’Usca, l’unità speciale di continuità assistenziale. Le condizioni di alcuni di loro, tuttavia, sono più gravi del previsto.
Il focolaio nella Rsa di Foggia
Il focolaio nella Rsa “Fondazione Giuseppe Palena” di Foggia sarebbe nato a causa di una operatrice socio sanitaria, risultata positiva al Covid-19 alla fine di ottobre, che prima di scoprire di avere contratto il virus avrebbe contagiato pazienti e colleghi mentre era a lavoro. Gli altri dipendenti della struttura sarebbero attualmente asintomatici, mentre per i 70 anziani positivi la situazione è grave. Tre sarebbero già morti.
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“Durante la settimana appena trascorsa tre anziani sono deceduti – dichiarano alcuni parenti dei degenti – mentre altri due sono stati portati in ospedale“.
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La Rsa pugliese “Fondazione Palena” era stata già colpita dal Covid-19 nel corso della prima ondata, ma in modo molto più lieve. Oggi il focolaio desta decisamente molta più preoccupazione.