La Signora di Bietilow è una donna morta a circa 40 anni di età. Era stata sepolta accovacciata. Ora è stata scoperta durante alcuni lavori nella località del Brandeburgo, la regione che circonda Berlino.
Un lavoro di routine a livello urbano ha riportato alla luce i resti di una persona morta oltre 5mila anni fa. Si tratta di quella che è stata ribattezzata come la Signora di Bietikow. Una donna morta a circa 40 anni di età e seppellita quando era in posizione accovacciata, che si trovava nel sottosuolo della cittadina di Bietikow. Ci troviamo nella regione tedesca del Brandeburgo, quella che circonda la capitale Berlino. Qui, durante degli scavi necessari per effettuare dei lavori sul tappeto urbano, è venuto fuori il cadavere, o comunque quel che ne restava.
Le ossa della Signora di Bietikow sono state scoperte in maniera accidentale nello scorso mese di maggio. La donna sarebbe, tra le altre cose, contemporanea di Otzi, un altro soggetto diverse centinaia di anni avanti Cristo. I resti di quello che è stato ribattezzato “l’uomo di ghiaccio” sono stati rinvenuti nel 1991 in un ghiacciaio al confine tra Italia e Austria. L’archeologo Philipp Roskoschinsky sostiene dunque che si possono fare dei confronti tra Otzi e la signora di Bietikow in termini di età, anche se la scoperta dell’uomo di Tisenjoch è stata più spettacolare “in termini di stato di conservazione”.
“Era una mummia naturale – dice l’archeologo in merito a Otzi – . Ciò significa che non solo le ossa sono state preservate, ma anche tutti i tipi di materia organica, pelle e organi”. Di contro, ciò che è stato trovato della signora di Bietikow sono solamente ossa con qualche piccolo resto di indumenti. La scoperta è stata fatta mentre erano in corso opere di scavi per la costruzione e il piazzamento di turbine eoliche nella cittadina di Bietikow. Questa donna fu sepolta durante il periodo neolitico in una posizione accovacciata, ovvero quella prestabilita per seppellire i morti.
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Roskoschinsky svela che “le poche ossa della Signora di Bietikow sono già istruttive. All’epoca, i cereali venivano introdotti nel cibo e nel commercio quotidiano”. L’archeologo ha proseguito facendo capire che proprio i cereali, rispetto agli animali, “possono essere conservati meglio e utilizzati più facilmente come mezzo di pagamento. Tuttavia, questo ha spesso portato a un deterioramento della salute della popolazione”. A questa testimonianza si è aggiunta quella di un’altra archeologa, Bettina Jungklaus, la quale ha svelato il deterioramento di alcuni denti.
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“Normalmente c’è dello smalto sulla superficie dei denti – aggiunge in tal senso Roskoschinsky – . Qui però è molto consumato. Lo smalto è completamente assente e questo ci permette di trarre conclusioni sull’alimentazione: era indubbiamente molto ricco di fibre, molto duro”. Ora verranno effettuati ulteriori esami sulla superficie corporea della signora di Bietikow. In particolare per scoprire qualcosa di più sul copricapo di peli d’orso e i “leggings” di pelle di capra, che la donna indossava al momento della sepoltura.
