Grave lutto per Vincenzo Montella | Addio a papà Nicola

La triste notizia è giunta questa mattina, 5 novembre 2020: un grave lutto per l’allenatore Vincenzo Montella con la scomparsa di suo padre Nicola.

Un grave lutto si è abbattuto su Vincenzo Montella, preparatore tecnico di Pomigliano d’Arco: questa mattina è venuto a mancare suo padre Nicola, una figura di rilievo nella vita dell’ex calciatore, ed oggi allenatore. Messaggi di cordoglio e vicinanza anche da parte della squadra della Fiorentina.

Grave lutto per Vincenzo Montella: il cordoglio della Fiorentina

Questa mattina, 5 novembre 2020, un grave lutto ha colpito Vincenzo Montella, preparatore tecnico del Pomigliano d’Arco: è venuto a mancare il papà Nicola.

Vincenzo Montella è nato come uno dei migliori calciatori della Sampdoria, dov’è rimasto immemore il suo modo di esultare per i goal segnati che gli sono valsi il nomignolo di ‘Aeroplanino’.

Come un ottimo giocatore che si rispetti, Montella una volta appese le scarpette al chiodo, ha fatto la scalata verso la panchina dell’allenatore tecnico ed ha allenato la Fiorentina dal 2012 al 2015 e per un po’ anche nel 2019.

Per questo la squadra viola ha subito voluto far sentire la propria vicinanza con una nota pubblicata sui propri canali ufficiali social.

“Tutta la Fiorentina è vicina a Vincenzo Montella e ai suoi familiari, in questo momento di profondo dolore, per la scomparsa del padre Nicola” si legge sulla pagina della Fiorentina.

Papà Nicola, pilastro nella vita di Vincenzo Montella

L’addio a papà Nicola è molto doloroso per il preparatore tecnico, che deve molto proprio al genitore per aver realizzato i suoi sogni. All’inizio fu proprio Montella senior a sperare che il figlio continuasse l’attività di artigiano, diventando un falegname. Il giovane Vincenzo, però, non si è arreso alla volontà del padre e ha continuato a inseguire il suo sogno.

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Così all’età di 12 anni Vincenzo Montella è andato subito via di casa per inseguire l’obiettivo di diventare un calciatore, accettando il corteggiamento dell’Empoli. Papà Nicola era spaventato perché pensava che il figlio era troppo piccolo per quell’esperienza così importante a in cuor suo sapeva che il piccolo Vincenzo ce l’avrebbe fatta e difatti non ha mai smesso di incoraggiarlo.