Un 15enne è stato arrestato per aver aver estorto denaro a un coetaneo e ora si trova all’istituto penale per minorenni di Bologna.
La vicenda è accaduta nella Bassa Reggiana e risale alla fine di ottobre, quando la vittima si è rivolta all’altro per l’acquisto di una sigaretta elettronica. Poi ci ha ripensato e ha rinunciato al prodotto. Ma ha cominciato a ricevere messaggi contenenti minacce di morte e si è trovato costretto a consegnargli, in più rate, la cifra complessiva di 900 euro.
LEGGI ANCHE:
- Padre aiuta la figlia 16enne a spacciare e le procura i clienti
- Lo trovano in un cassonetto: neonato portato d’urgenza in ospedale
Per paura di essere aggredito, non riuscendo a pagare tutto, il ragazzino si era fatto prestare parte del denaro da un amico. Alla fine ha confidato tutto ai genitori che hanno chiamato i carabinieri. Avviate le indagini, i militari hanno deciso di tendere una trappola al giovane estorsore, fissando tramite la vittima un appuntamento per versare l’ultima quota, 300 euro. All’incontro però si sono presentati anche i carabinieri che, dopo lo scambio dei soldi, lo hanno fermato. La somma estorta è stata recuperata nell’abitazione dell’indagato, in seguito a una perquisizione domiciliare. E’ stato sequestrato anche il telefonino sul quale erano ancora salvati i messaggi di minaccia.