Un gruppo di amici ha celebrato la notte di Halloween in una villa con piscina nella Chinatown di Milano. Una segnalazione di un vicino è stata decisiva per scoprire la festa abusiva, organizzata in barba alle norme anti-Covid.
Le regole, almeno in Italia, parlano chiaro già da qualche giorno. Chiunque dovrà essere all’interno della propria abitazione entro lo scoccare delle ore 23. Un coprifuoco in piena regola che serve soprattutto per evitare assembramenti, in particolare nei weekend, all’interno o nei pressi dei locali. Ma è anche un modo per evitare le feste private, che possono rappresentare dei nuovi focolai di Covid. Nella stragrande maggioranza dei casi la regola è stata rispettata, a dispetto di una giornata molto attesa dai giovani come quella del 31 ottobre.
La notte di Halloween, quella che il governatore della Campania De Luca ha ribattezzato “la fiera dell’idiozia”. Ma è anche una celebrazione che in Italia ha attecchito da qualche anno. Tanto che non sono mancati, pur in un periodo di coprifuoco e di tanti divieti, i tentativi di celebrarla in ogni caso. Ci hanno provato alcuni ragazzi a Milano, in una villa nel cuore della Chinatown del capoluogo lombardo. Ma alla fine questo gruppo di giovani festaioli è stato beccato e si è ritrovato a fronteggiare una denuncia collettiva, per aver violato le norme anti-Covid.
Leggi anche -> Covid, anarchici preparano rivolta: “Il vero virus è il capitalismo”
Leggi anche -> Bollettino Covid del 1 novembre : 208 morti e quasi 30mila contagi
L’episodio è avvenuto in una abitazione di via Niccolini, proprio nella notte tra sabato e domenica. Stando alle prime ricostruzioni, potrebbe esserci stata la segnalazione di un vicino, indispettito dallo schiamazzo proveniente dalla villa con piscina. Così sono arrivati sul posto i carabinieri, che hanno scoperto questa festicciola privata ma non autorizzata per celebrare Halloween. All’interno dell’abitazione c’erano circa venti ragazzi tutti maggiorenni ma con un’età non superiore ai 21 anni. C’erano diversi italiani ma anche alcuni stranieri intenti a festeggiare.
Clicca qui e poi premi la stellina (Segui) per ricevere tantissime novità gratis da MeteoWeek
Gli organizzatori della festa avevano pagato 2.500 euro per affittare lo spazio per dare il via alle danze. Da questo denaro sono riusciti a rientrare facendo pagare l’ingresso e il consumo di bevande alcoliche. Ma la festa è durata poco, o comunque meno del previsto, visto che i militari dell’arma hanno fermato tutto. E così i venti partecipanti sono stati denunciati in stato di libertà, per inosservanza delle norme sul contenimento della pandemia. Per loro è arrivata anche una sanzione economica, ma per loro fortuna nessuno è risultato poi positivo.
Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…
Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…
Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…
Anticipazioni sulle prossime puntate della soap di Rai Uno Il Paradiso delle Signore 9: crisi…
Quando si parla di detergere il viso sono molti a commettere errori banali che compromettono…
Le anticipazioni sulla puntata del 15 ottobre di Temptation Island rivelano diversi colpi di scena:…