Non è l’Arena, ospiti e anticipazioni di oggi, domenica 1 novembre: cosa propone Giletti

Massimo Giletti è pronto a tornare stasera, 1 novembre, con Non è l’Arena. Numerosi i temi al centro dell’attenzione, tra cui ovviamente la situazione Covid.

Non è l’Arena, ecco gli ospiti presenti in studio

Una puntata che si annuncia particolarmente intensa, quella di Non è l’Arena che andrà in onda questa sera su La 7. Al timone del programma, ovviamente, Massimo Giletti, che tratterà con gli ospiti presenti in studio vari argomenti, quali Covid, le possibili scelte del Governo con il nuovo Dpcm e vaccino. Parteciperanno al dibattito Pierpaolo Sileri, Alessandro Cecchi Paone, Maria Rita Gismondo, Nino Cartabellotta e Pietro Di Lorenzo.

Al centro dell’attenzione anche l’emergenza economica, soffermandosi in particolare sui ristoratori, con collegamenti con le piazze di Napoli e Padova. Gli ospiti saranno Paolo Agnelli, Gianfranco Vissani, Alessandra Moretti, Daniela Santanchè e Peter Gomez. Ma non solo, a Non è l’Arena si tornerà a parlare del caso dell’archivio cartaceo Inps, con un intervento da parte dell’ex presidente, Antonio Mastrapasqua, che concederà un’intervista a Giletti nel corso della quale racconterà la propria versione dei fatti.

Scarcerazioni e il caso del “santone dell’olio miracoloso”

Sempre nel corso della puntata di Non è l’Arena che andrà in onda domenica 1 novembre 2020, Giletti tornerà a parlare delle scarcerazioni, Assieme a Luca Telese, Piero Sansonetti e Sandra Amurri parlerà della norma inserita nel Decreto ristori che offre la possibilità di ottenere i domiciliari ai detenuti che devono scontare meno di diciotto mesi, con l’ausilio del braccialetto elettronico. Esclusi i condannati per reati legati al terrorismo e alla mafia.

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Ma non solo, Non è l’Arena si occuperà anche del caso di Christian Del Vecchio, il cosiddetto “santone dell’olio miracoloso”  e fondatore di “Amarlis”, a cui si sono rivolti molti volti noti del mondo dello spettacolo.

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Il vescovo di Ascoli Piceno Giovanni D’Ercole, che aveva condotto un’indagine su Christian conclusasi con un “nulla osta”, si è dimesso e ritirato in un monastero.