Bollettino Covid del 1 novembre : 208 morti e quasi 30mila contagi

 

 

 

 

 

 

 

In Italia, dall’inizio dell’epidemia di coronavirus, almeno 709.335 persone (+29.907 rispetto a ieri, +4,4%; ieri +31.758) hanno contratto il virus Sars-CoV-2. Di queste, 38.826 sono decedute (+208, +0,5%; ieri +297) e 292.380 sono state dimesse (+2.954, +1%; ieri +5.859). Attualmente i soggetti positivi dei quali si ha certezza sono 378.129 (+26.743, +7,5%; ieri +25.600) e sono visibili nella quinta colonna da destra della tabella in alto; il conto sale a 709.335 — come detto sopra — se nel computo ci sono anche i morti e i guariti, conteggiando cioè tutte le persone che sono state trovate positive al virus dall’inizio dell’epidemia. I tamponi sono stati 183.457, ovvero 32.429 in meno rispetto a ieri quando erano stati 215.886. Mentre il tasso di positività è intorno al 16% (precisamente 16,3%): vuol dire che su 100 tamponi eseguiti 16 sono risultati positivi; ieri era di circa il 15% (precisamente 14,7%).

Covid: focolaio a San Patrignano, 40 casi in comunità

Altri 37 nella casa alloggio per malati terminali di Aids

Il Covid entra anche a San Patrignano, la comunità di recupero del Riminese passata indenne alla prima ondata. Si registra una quarantina di casi fra i ragazzi in percorso, tutti asintomatici o con pochi sintomi e per evitare il propagarsi del virus all’interno della comunità, un migliaio di persone, San Patrignano ha di fatto attuato una quarantena volontaria di tutti quei settori di cui i ragazzi fanno parte, isolando loro stessi e i compagni con cui hanno avuto contatti. Ci sono poi altri 37 casi su 50 pazienti nella casa alloggio, struttura sociosanitaria a sé stante per malati terminali di Aids.

Gestione cookie