Emergenza covid: la chiusura delle Regioni, la stretta è prossima

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Il governo starebbe valutando una nuova stretta. Il tema sarebbe stato discusso oggi nel corso della riunione a palazzo Chigi.
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Il governo starebbe valutando di imprimere una stretta anche agli spostamenti tra le Regioni. Il tema – a quanto si apprende da fonti della maggioranza – sarebbe stato discusso oggi nel corso della riunione a palazzo Chigi ma ancora non sarebbe stata presa una decisione. Inoltre l’esecutivo starebbe valutando anche di predisporre degli Hotel Covid dove ospitare persone che non avendo spazio a casa per isolarsi rischiano di contagiare i familiari.
Nuove comunicazioni
Lunedì 2 novembre alle 12 il presidente del Consiglio Giuseppe Conte terrà alla Camera comunicazioni sulla emergenza Covid. Lo apprende l’Ansa da fonti parlamentari di maggioranza.
Dpcm atteso lunedì. Allo studio freni a spostamenti fra Regioni
E’ in arrivo la nuova stretta. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha chiesto ai presidenti di Camera e Senato di anticipare da mercoledì a lunedì il suo intervento in Parlamento sulle misure contro la pandemia, per fare subito dopo una riunione e poi varare un nuovo dpcm. Le nuove limitazioni sono in via di definizione. Per il momento non si parla di un lockdown generalizzato, ma di chiudere per due o tre settimane le aree dove i contagi corrono di più. Si ipotizzano anche nuove limitazioni ai negozi, un freno agli spostamenti fra le regioni e un intervento sulla scuola: “La curva sta subendo un’impennata così rapida – ha ammesso Conte – che rischia di mettere in discussione la didattica in presenza”.