Un prete ortodosso è stato ferito a colpi di arma da fuoco a Lione. L’aggressore è in fuga, riferisce la polizia.
Secondo quanto si apprende dalla tv Bfm, il prete ortodosso a Lione è stato colpito mentre stava chiudendo la chiesa da un uomo armato di fucile.
In corso la caccia all’uomo
Il prete ortodosso ferito è stato centrato da due colpi di arma da fuoco all’addome ed è attualmente curato in emergenza sul posto, dove si trovano diverse ambulanze. Nel quartiere, interamente transennato dalla polizia, è in corso una caccia all’uomo per neutralizzare l’aggressore.
Il prete è di nazionalità greca ed ha 52 anni. Lo si apprende da fonti giornalistiche sul posto. Sul movente dell’atto, le autorità non hanno ancora lasciato trapelare se propendono per un’azione terroristica legata agli ultimi eventi in Francia o per un atto di criminalità comune.
Il prete stava per lasciare diocesi dopo diverse liti
L’inchiesta per “tentato omicidio” dopo il ferimento del prete ortodosso di Lione resta alla polizia anticrimine di Lione e non passa all’antiterrorismo di Parigi. Sulla vicenda, il sindaco di Lione, Gregory Doucet, ha detto ai giornalisti che “nessuna pista viene privilegiata e nessuna esclusa al momento”. Stando a fonti citate dalla tv Bfm, il prete ferito stava per lasciare la diocesi lionese in seguito a “diverse dispute” con persone della sua comunità.
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Fermato un uomo
Il procuratore della Repubblica di Lione, Nicolas Jacquet, ha annunciato stasera il fermo di un sospetto dopo il ferimento con un’arma da fuoco di un prete ortodosso. “Una persona che può corrispondere alla segnalazione dei primi testimoni è stata posta in stato di fermo”, ha detto il procuratore, precisando che il sospetto “non era in possesso di armi al momento del fermo”. “Verifiche sono in corso sul suo eventuale coinvolgimento” nei fatti, si è appreso dalla procura.