Travolta da un furgone insieme a suo marito: non ce l’ha fatta Gabriella Pettenon, operatrice sanitaria di Borgoricco. Gravi le ferite riportate dal marito, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Non ce l’ha fatta Gabriella Pettenon, operatrice socio sanitaria di 59 anni: rimasta coinvolta in un incidente mortale, la donna lascia soli il marito e la figlia. Pettenon era originaria di Riese Pio X (Treviso), ma da tempo viveva a Borgoricco insieme alla sua famiglia. A strapparle la vita un incidente stradale, uno schianto avvenuto con la sua auto e un’altra che sopraggiungeva nella corsia opposta di marcia. Un impatto devastante, che non le ha lasciato scampo. Nel sinistro è rimasto coinvolto anche il marito, che è rimasto gravemente ferito ma non sarebbe in pericolo di vita.
Violento l’impatto, Gabriella Pettenon muore sul posto
L’incidente che ha fatto perdere la vita a Gabriella Pettenon si è verificato a Lavis, in Trentino, lungo la strada provinciale 235. Come spiegato dalle fonti, la donna era a bordo dall’auto guidata da suo marito, una Nissan Qashquai, mentre procedeva in direzione sud. Subito dopo la rotatoria di Zambana Vecchia, però, a sopraggiungere nella direzione opposta di marcia sarebbe stato un Furgone Daily, contro il quale la coppia si è rovinosamente schiantata.
Un impatto devastante, tanto che per la donna non c’è stato nulla da fare. All’arrivo del personale medico del Suem 118, non è stato possibile fare altre che constatarne il decesso. Il marito, invece, è sopravvissuto all’incidente, pur riportando gravi ferite.
Sul luogo sono intervenuti anche i carabinieri, ancora intenti a cercare di ricostrurire l’esatta dinamica dell’accaduto e le cause che lo hanno provocato. Secondo quanto si apprende dalle prime ricostruzioni fornite alla stampa, però, pare che l’impatto sia avvenuto nella corsia opposta a quella in cui viaggiava il furgone, alla cui guida c’era un cittadino rumeno di 55 anni residente a Spormaggiore.
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“La sua inesauribile energia non smetterà di splendere”
Come riportato da Il Gazzettino, Gabriella Pettenon risiedeva nella frazione di Sant’Eufemia, in via Capitello. Operatrice socio sanitaria nel reparto di lungodegenza dell’ospedale di Camposampiero, la donna era partita eri con il marito Martino Benfatto, di 60 anni, alla volta del Trentino. Un’uscita parte di una consolidata abitudine, da quando il 60enne – ex dipendente di una grande azienda metalmeccanica di Campodarsego – era andato in pensione. La donna lascia anche una figlia trentenne, Federica.
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A ricordarla, ieri sera, ci ha pensato anche l’Ulss. Questo si legge nella nota: “Un altro lutto per il reparto di lungodegenza e medicina fisica riabilitativa di Camposampiero, il secondo in pochi mesi, che mette a dura prova i professionisti sanitari dell’équipe. Ci ha lasciato improvvisamente Gabriella Pettenon. Un’operatrice socio sanitaria instancabile, tenace e sempre disponibile. L’ulss 6 Euganea si stringe attorno alla sua famiglia e ai suoi colleghi tutti con la consapevolezza che la sua inesauribile energia non smetterà di splendere”.