Vive e dorme dentro al suo locale per protesta: faccio sciopero della fame

Vive e dorme dentro al suo locale per protesta: faccio sciopero della fame. Il titolare di un bar invita i colleghi a fare lo stesso

Vive e dorme dentro al suo locale per protesta: faccio sciopero della fame

Il titolare di un bar di Rieti, Andrea Spadoni, sta portando avanti una protesta pacifica contro l’ultimo Dpcm del governo. L’uomo chiude il suo locale alle ore 18 e poi resta barricato al suo interno. Negli ultimi mesi, Spadoni ha avuto un 50% di perdite e l’ultimo dpcm è stato il colpo di grazia. Ecco perché su Facebook ha creato una pagina in cui protesta contro questo provvedimento, pagina denominata:”Io vivo dentro“. L’uomo invita i colleghi imprenditori a seguire il suo esempio.

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In un post, Spadoni si sfoga:”Vogliamo rispettare le regole, ma non senza denunciare la mancanza di prospettive che diano luce al Post Covid. Noi Imprenditori non vogliamo elemosina. Noi imprenditori non miriamo all’assistenzialismo. Noi imprenditori accettiamo la sfida alla Resilienza, ma pretendiamo di avere accesso immediato a risorse per adattare, trasformare, ridisegnare le nostre attività per affrontare questa improvvisa sciagura che ha rivoluzionato le abitudini di tutti”.

A RietiLife ha detto:”Propongo a tutti, titolari di bar, ristoranti, pub e pizzerie, di vivere dentro le loro attività attuando lo sciopero della fame affinché questo governo capisca che noi non vogliamo l’elemosina, ma solo fare imprenditoria. Non vogliamo sopravvivere ma adattarci a tutto ciò che accade. Quindi fate come me, subito, da adesso. Perché io vivo dentro“.

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