Il killer di Nizza è entrato alla stazione di Nizza alle 6:29 questa mattina e ne è uscito quasi due ore dopo dopo essersi cambiato i vestiti. Lo ha detto il procuratore antiterrorismo, Jean-Francois Ricard, nella conferenza stampa in cui ha ricapitolato il caso della strage di Nizza. Il procuratore ha invitato i media alla prudenza riguardo al nome dell’indiziato, che si trova in ospedale in prognosi riservata.
LEGGI ANCHE:
- Attentato a Nizza, le forze dell’ordine neutralizzano il terrorista (VIDEO)
- La faccia del nuovo male chiamato terrorismo. Ecco chi è Brahim Aoussaoui (VIDEO)
Ricard ha confermato che il tunisino aveva in tasca un documento rilasciato dalla Croce Rossa italiana, e che si sta indagando sul suo percorso ed eventuali complicità che gli hanno consentito di arrivare in Francia da Bari, dove si sono perse le sue tracce dopo il 9 ottobre. L’uomo è comunque sconosciuto ai servizi di informazione francesi e le sue impronte digitali non sono nello schedario dei ricercati.