Un post dolore, ma colmo d’amore, quello pubblicato dall’attore e comico romano Enrico Brignano, e dedicato ad una sua carissima amica che, purtroppo, non c’è più. Ecco cosa ha scritto.
Il post di Brignano per Loretta
In un post pubblicato sul suo account Instagram ufficiale, l’attore e comico Enrico Brignano ha voluto salutare, con un lungo e commovente messaggio, una sua carica amica venuta a mancare qualche giorno fa a causa di una gravissima malattia, Loretta. Lei ha lavorato per anni nella compagnia teatrale di Gigi Proietti, compagnia nella quale Enrico Brignano è cresciuto, in veste di sarta.
Scrive Brignano: “Quando ti ho visto la prima volta, eri già l’angelo del Maestro. Una sarta personale è la custode dei segreti, una madre, una sorella, una consolatrice, è quella che incoraggia, è l’ultimo sguardo che si incontra prima di entrare in scena e il primo che ti accoglie quando esci dal palco. È il rifugio, la protezione”.
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L’Accademia di Gigi Proietti
Nel post, Enrico Brignano, fa riferimento all’Accademia per giovani comici, fondata dal maestro Gigi Proietti a Roma tantissimi anni fa. Qui si sono formati i comici della nuova generazione romana, tra cui lo stesso Brignano.
Brignano ha incontrato Loretta, collaboratrice storica di Proietti, proprio nella compagnia dell’Accademia. La donna, successivamente, ha accompagnato il comico romano nei tour in giro per il Paese.
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Brignano: “Ti mando un bacio ovunque tu sia”
Il comico scrive che Loretta non aveva comunicato a nessuno dei suoi colleghi di essere malata. Dal post si evince tutto il bene e la gratitudine di Enrico Brignano verso la donna. Continua l’attore: “Una presenza discreta e costante a cui a volte ti dimentichi di dire quanto conta, quanto gli sei grato. Loretta è stata tutto questo per Gigi Proietti, per tanti anni; lo è stata anche per me, successivamente. Lo ha fatto senza clamore, in silenzio”.
E conclude: “E allo stesso modo ha deciso di andarsene, senza dire a nessuno della sua malattia. Una sorpresa amara, dolorosa. Addio Loretta. Quando guarderò in quinta, ti cercherò ancora tra le pieghe del sipario. Fammici ritrovare il tuo sorriso benevolo; in cambio, ti manderò un bacio, ovunque tu sia. Riposa in pace”.
