Olivia Newton John, la confessione sul cancro: “Nella mia vita è stato importante”

Olivia Newton John è tornata di recente a parlare del suo tortuoso percorso verso la guarigione. Ecco le dichiarazioni della nota attrice.

Olivia Newton John e il cancro

Olivia Newton-John ha 72 anni ed è alla sua terza diagnosi di cancro. La malattia le è stata diagnosticata per la prima volta 28 anni fa. La Sandy di Grease è ha poi scoperto il ritorno della malattia nel 2017: “È stato parte della mia vita per così tanto tempo, ho sentito subito che qualcosa non andava”. Questa è la terza volta che l’attrice si ritrova a combattere con il cancro, con la donna che ha acquisito nel corso degli anni una maggior consapevolezza.

A tal proposito, nel corso di un’intervista rilasciata al The Guardian ha rivelato: “Sto bene, sono forte. Penso che sia molto importante mantenere un messaggio positivo nella tua testa”. Nel 2018 la scoperta che la malattia si era diffusa alle ossa, con l’attrice che ha dichiarato: “Ero così debole. Avevo un deambulatore, un bastone e delle stampelle, ma ora cammino di nuovo”. Per poi aggiungere di sentirsi fortunata ad “avere un marito meraviglioso al mio fianco e mia figlia che viene a farmi visita”.

Le dichiarazioni dell’attrice

Nonostante la malattia Olivia Newton John non ha mai abbandonato il suo lavoro e prima del lockdown era in tour. A tal proposito al The Guardian ha confessato che in questi anni ha capito quanto sia importante la propria vita.

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“Penso che ogni giorno sia una benedizione. Non sai mai quando il tuo tempo finirà. Abbiamo tutti un tempo limitato su questo pianeta e dobbiamo solo esserne grati. Invecchiando, acquisisci saggezza. Ti rendi conto che ce la farai e sopravviverai. Come la pandemia: queste cose accadono, ma la vita va avanti”.

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Per poi aggiungere: “Non penso a me stessa come malata di cancro, e non voglio vederla nemmeno come una lotta perché non mi piace la guerra. Non mi piace combattere ovunque sia. Lo vedo come il viaggio della mia vita. Mi ha dato uno scopo e mi ha insegnato molto sulla compassione. Il cancro non è una condanna a morte. È stato un dono. Non lo auguro a nessun altro. Ma per me è stato importante nella mia vita“.