Cresce l’attesa per l’uscita di Diabolik, il film basato sull’omonimo fumetto e interpretato da Luca Marinelli e Miriam Leone, al cinema dal prossimo 31 dicembre.
Diabolik, con Miriam Leone e Luca Marinelli
Un paio di settimane fa è stato pubblicato il trailer ufficiale e adesso il film, al cinema dal prossimo 31 dicembre, ha guadagnato anche la copertina del nuovo numero de Il Venerdì, in edicola domani. A rendere nota la notizia la stessa Miriam Leone attraverso un post pubblicato sul proprio account Instagram.
Una copertina dedicata ai tre protagonisti, ovvero Luca Marinelli nei panni del criminale del fumetto ideato da Angela Giussani, Miriam Leone che interpreta Eva Kant e Valerio Mastandrea che vestirà i panni dell’ispettore Ginko. La trama del Diabolik di Marco e Antonio Manetti ha preso spunto dai volumi 3 e 4 del fumetto, raccontando le origini della relazione tra il protagonista ed Eva Kant. Fanno parte del cast anche Claudia Gerini, Alessandro Roia, Serena Rossi e Roberto Citran.
Le dichiarazioni di Miriam Leone
Particolarmente seguita sui social, dove vanta tantissimi follower, Miriam Leone ha di recente pubblicato alcuni scatti nei panni di Eva Kant che hanno ammaliato i suoi fan. Diventata nota grazie alla vittoria di Miss Italia, Miriam Leone, nel corso di un’intervista rilasciata qualche mese fa a Grazia, alla domanda se è vero che ami rammentare il suo passato di Miss Italia, ha risposto:
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“Ma no! Anzi: sottolineiamo, sottolineiamo! Ho 35 anni, ci tengo più di un tempo. E comunque per me Miss Italia resta importantissima, è stata la mia porta verso l’emancipazione. Quello è stato l’unico anno in cui in giuria c’era Anna Strasberg e tra i premi per la vincitrice c’era un seminario con lei. Ho imparato moltissimo”.
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Sempre nel corso della stessa intervista ha inoltre dichiarato: “Vorrei che si parlasse solo del mio lavoro ma ho capito che non sempre è possibile, quindi immagino che stiano parlando di un ologramma che non sono io. A volte, in questi anni, qualcuno ha scritto cose negative su di me, avrei voluto reagire ma poi non l’ho mai fatto, anzi. La gentilezza verso chi vorrebbe ferirti è un’arma più potente. Nel caso di questo non-matrimonio ho dovuto rispondere per forza”.