Enrico Montesano in trappola | Racconto shock a Live – Non è la D’Urso

In quest’ultima settimana abbiamo avuto modo di vedere come Enrico Montesano siano stato protagonista di molte news pubblicate da vari magazine dopo esser stato fermato dalla polizia nel cuore di Roma perché senza mascherina.

L’attore romano, infatti, ha detto di essere a favore dei ‘No masck’ soprattutto dopo esser stato fermato nel cuore di Roma, nei press di piazza Montecitorio, perché non indossava appunto la mascherina. In un primo momento l’attore è stato inviato dalle forze dell’ordine a indossare appunto la mascherina, trasgredendo il nuovo Dpcm che prevede il suo utilizzo anche all’aria aperta.

L’attore in quell’occasione aveva spiegato come la mascherina gli impedisse di respirare bene, ma ecco che a Live – Non è la D’Urso ha affermato di esser stato vittima di un tranello.

Enrico Montesano a Live – Non è la D’Urso

La nuova puntata di Live – Non è la D’Urso è stata animata da molte bufere ed ospiti che hanno raccontato le loro esperienze nel programma della prima serata di Canale 5. Tra gli ospiti in studio invitati da Barbara D’Urso troviamo appunto Ernico Montesano che raccontando cosa le fosse successo nel corso delle passate settimane ecco che in diretta dichiara:

“È stato un tranello che mi hanno fatto solo perché non la penso come la vulgata generale. Questo è un tranello che mi è stato fatto perché io ho fatto le dichiarazioni in cui mantenendo le distanze all’aperto, posso evitare la mascherina. Io ci credo al virus. Io ero lì per Chico Forti, ci vado da sempre”.

“Fatto passare per cattivo”

Enrico Montesano, dunque, ha un’idea ben chiara su quello che sia successo il giorno in cui è stato avvicinato dalla polizia, che l’ha invitato a mettere la mascherina quando in strada poi pare che l’attore fosse solo e non in mezzo alla folla.

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In particolar modo, Montesano ospite di Live – Non è la D’Urso ha continuando raccontando:

“Vicino a me c’era un signore che ha filmato e poi ha montato tutto per venderlo alle tv. Al poliziotto che mi ha fermato gli ho elencato tutte le infrazioni che lui faceva elevandomi la sanzione. Penso che il sale della democrazia sia la critica e la libertà di parola. Qui mi sembra invece che abbiano voluto far passare per cattivo, un uomo che non la pensa come la vulgata generale”.