Ricoverato a Gerusalemme, ha avuto una crisi respiratoria. Il segretario generale dell’Olp, Saeb Erekat, 65 anni, “è in coma”. Lo ha reso noto l’ospedale Hadassah di Gerusalemme, dove è ricoverato da ieri. “Ha trascorso una notte tranquilla, ma stamane le sue condizioni sono peggiorate. In seguito ad una crisi respiratoria, è adesso in coma ed è sottoposto a ventilazione”, riferisce un comunicato dell’ospedale.
LEGGI ANCHE:
- Hai l’influenza o il covid? La svolta in un test: Spallanzani pronto alla sfida
- Covid, il primario di Verona: “Pronti soccorsi strapieni, termino una notte allucinante”
L’ospedale Hadassah ha precisato che il trattamento medico di Erekat ”rappresenta una sfida significativa” avendo egli avuto alcuni anni fa un trapianto dei polmoni con gravi conseguenze sul suo sistema immunitario. In questo momento, Erekat ”soffre di una infezione batterica, oltre al coronavirus”. Erekat è stato trasferito ieri dalla sua residenza di Gerico (Cisgiordania) all’ospedale Hadassah Ein Karem di Gerusalemme. Con lui si trova la figlia. Esponenti dell’Olp e di al-Fatah si sono recati la scorsa notte in ospedale per essergli vicini. L’emissario delle Nazioni Unite per il Medio Oriente Nickolai Mladenov ha espresso su twitter l’augurio che Erekat riesca a superare la crisi in quanto ”il popolo palestinese ha bisogno del suo impegno per la pace, per la democrazia e per il futuro Stato”. ”Sii forte, amico”, ha concluso Mladenov.