La puntata di Domenica In oggi per Mara Venier ha un sapore molto speciale perché, nonostante l’imprevisto riguardante gli ospiti della trasmissione, ecco che la prima parte dello show viene dedicato al racconto della vita della conduttrice che il prossimo 20 ottobre del 2020 spegnerà ben 70 candeline.
L’imprevisto è il sale della vita, tanto che Mara Venier non ha esitato un attimo quando le è stato chiesto di essere lei la protagonista della prima parte di Domenica In intervistata da Carlo Conti, con il quale condividerà anche il palco dello Zecchino D’Oro tra qualche settimana.
A ogni modo, Mara Venier ha deciso di raccontarsi a 360 gradi la sua infanzia non nascondendo la testa sotto il cucino, facendo riferimento alla leggerezza del padre che ogni fine mese suonava in trattoria e offriva da bere a tutti i colleghi, ma il tutto non finisce qui.
Mara Venier, gli anni dell’infanzia
Nel corso della sua intervista, Mara Venier non ha mai nascosto di essere una bambina molto vivace tanto che quando le venne conferito un premo particolare quando era solo una bambina la mamma non le credette, saltano così la cerimonia.
La conduttrice, inoltre, era una bambina che aveva tanti sogni nel cassetto… tra cui diventare una suora quando era una bambina, ma per poi lasciare gli studi e intraprendere la carriera da parrucchiera anche se da quel momento in poi tutto è cambiato dopo il suo primo matrimonio e un viaggio a Roma, città che l’ha fatta innamorare e dove è rimasta per avviare dei nuovi sogni che ha messo in scena e che le hanno permesso di essere la zia Mara che oggi tutti conosciamo.
Il complesso sulla pelle
In pochi sanno che Mara Venier quando era sola una bambina nutriva un forte complesso per la sua carnagione olivastra e questi capelli molto neri che per la quale veniva spesso derisa.
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Non a caso, la conduttrice a Carlo Conti racconta gli anni della sua infanzia ecco che ammette di aver provato il complesso della pelle, tanto che a scuola veniva anche chiamata ‘Calimero’, motivo per cui quando tornava a casa puliva le mani con un prodotto a base di candeggina… strappando così un sorriso anche a Carlo Conti, oltre che al pubblico a casa.
