Muore a soli due anni Selena Biasini, stroncata prematuramente da una malattia degenerativa. All’ospedale di Padova l’ultimo estremo tentativo di curarla attraverso un’operazione al cuore. Purtroppo la bimba non è riuscita a superare l’intervento. Ora tutto il paese di Giavera del Montello, in provincia di Trevisto, piange la sua scomparsa insieme alla sua famiglia.
Soffre tutta Giavera del Montello per la scomparsa di Selena Biasini, una comunità che si unisce al dolore della madre Moira, del padre Fabio e del fratello Enrico. Selena aveva solo due anni, la sua vita si è interrotta prematuramente a causa di una malattia degenerativa. Proprio a causa di quella malattia, i genitori l’avevano portata all’ospedale pediatrico di Padova, dove l’equipe medica ha eseguito una delicatissima operazione al cuore di Selena, per cercare di salvarla. Purtroppo la piccola non sarebbe riuscita a superare l’intervento. Poi il triste annuncio del padre sui social: “Ciao amore mio“.
LEGGI ANCHE:
-
Coronavirus, Arcuri: “Non ci sono abbastanza terapie intensive”
-
Tragedia della Solfatara del 2017, al processo multe e condanne
Il padre, impiegato alla Biasuzzi Costruzioni di Ponzano Veneto, ha pubblicato una fotografia di Selena, contornata da un cuore. Tantissimi i messaggi di solidarietà da parte di chi aveva avuto modo di conoscerla durante la sua brevissima vita, o da parte di chi semplicemente conosceva la sua storia. A commentare la scomparsa anche il sindaco di Giavera, Maurizio Cavallin: “Sono personalmente vicino alla famiglia. So, purtroppo, cosa significhi perdere una figlia perché è accaduto anche a me. E’ un dolore che è inconfortabile, non esistono le parole per descriverlo e che possano in qualche modo lenire la sofferenza. Si tratta di qualcosa di innaturale e per cui non ci sono giustificazioni. Posso solo dire loro di vivere nel suo ricordo, nella gioia di averla amata, perché è l’unica cosa che ti resta”.