L’hanno trovata i Carabinieri a seguito di una richiesta da parte dei familiari. La donna è una 64enne, una nota pettinatrice ed è stata accoltellata.
San Benigno Canavese, Torino. I carabinieri di Volpiano, dopo la richiesta dei parenti, sono entrati nella villetta di Ermanna Pedrini, di 64 anni, nota pettinatrice della zona e hanno trovato il cadavere della donna, uccisa a coltellate. L’allarme inizialmente era partito dai vicini, allarmati dalle finestre di casa, abbassate ad un orario insolito. La donna, molto conosciuta in tutto il paese, lavorava come artigiana nella propria abitazione. La sua attività è segnalata sul cancello di casa con una targhetta di legno: Ermanna acconciature.
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Il corpo della donna
La donna risulta accoltellata al torace, l’arma sarebbe un grosso coltello, rinvenuto insanguinato sul luogo del delitto, per la precisione in cucina. L’aggressione sarebbe avvenuta a seguito di un litigio con una persona al momento imprecisata. Sul posto anche il procuratore Giuseppe Ferrando e il comandante provinciale dei carabinieri, Francesco Rizzo.
Fermato il figlio
E’ stato rintracciato a Pont Canavese dai carabinieri, ed è in stato di fermo, il figlio di Ermanna Pedrini. Era a casa di un conoscente. I militari dell’Arma lo hanno individuato grazie al segnale Gps della sua auto. “Penso di sapere perché siete qua”, si è limitato a dire consegnandosi ai carabinieri, che lo stanno portando in caserma a Volpiano per interrogarlo.