Totti, i funerali di papà Enzo: solo 30 persone in chiesa. “Mi manchi, buon viaggio Sceriffo”: scrive l’ex Capitano in un messaggio su Instagram.
Solo 30 persone questa mattina alle 10.30 nella chiesa di Santa Maria del Carmelo come da disposizioni del governo e della famiglia per il funerale di Enzo Totti, il papà di Francesco. Sul sagrato un centinaio, tra amici e tifosi per l’ultimo saluto. Nonostante le decisioni del governo e il relativo Dpcm, la famiglia di Enzo Totti avrebbe comunque voluto una cerimonia in forma strettamente privata. Tra i presenti, c’è chi si è presentato con una sciarpa, chi con un cappello, chi con la mascherina della Roma, chi con un mazzo di fiori: qualcosa di giallorosso, comunque, per far sentire la vicinanza a quello che resterà per sempre “il Capitano”. Totti è entrato da un ingresso laterale, accompagnato dalla famiglia. In chiesa, tra gli altri, lo storico amico e preparatore Vito Scala, Bruno Conti e l’attore Enzo Salvi. “Enzo era una persona straordinaria, generosissima e che ha vissuto con grande umiltà nonostante il figlio fosse uno dei calciatori più forti al mondo. Per Francesco è un momento di grande dolore, ma lui resta una persona generosa e solare”: ha detto Salvi.
http://www.youtube.com/watch?v=GVLz2T4lVdU
Il messaggio di Francesco Totti su Instagram
“Quando da piccolo mi chiamavano lo gnomo e non mi volevano far giocare con quelli più grandi, papà insisteva. Loro cedevano, poi mi vedevano giocare e volevano rifare le squadre. Io zitto, muto, ma orgoglioso. Papà, forse, ancora più di me”: in una intervista di Vanity Fair, Francesco ha raccontato il profondo sentimento che lo ha sempre legato a suo padre, fin da bambino.
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A funerale concluso, la dichiarazione dell’ex capitano su Instagram: “Ciao papà, ho trascorso i dieci giorni più brutti della mia vita, sapendo che stavi da solo combattendo contro il male e non potendoti vedere, parlare, abbracciare, stringere. Avrei fatto qualsiasi cosa pur di stare là vicino a te. Ora la mia vita sarà diversa, perché sono cresciuto con valori importanti ed è per questo che voglio ringraziarti papà, per tutto quello che hai fatto per me, per avermi reso un uomo forte e coraggioso. Ti vorrò sempre bene papà mio!”. Una dichiarazione che prosegue, con parole toccanti: “Vorrei poter ancora sentire la tua voce, mi mancano le risate che ci facevamo, mi mancano il tuo sorriso, i tuoi occhi, mi manca vederti sul divano guardare la tv. Devo dirti scusa e grazie…scusa per tutte le volte che non ho capito, per tutte le volte che non ti ho detto T.V.B. Scusa per gli abbracci mancati, per le parole non dette , per gli sbagli che ho fatto, ma soprattutto grazie: perché sei stato un padre e non smetterai mai di esserlo. Senza di te non ce l’ avrei mai fatta, anche se non sei più con noi il tuo ricordo e il tuo sorriso non sarà mai dimenticato!!!! Avevi tanti amici che ti volevano bene, perché tu avevi qualcosa di diverso, eri sempre presente, sempre disponibile, eri “L’ amico” di tutti. Eri e sei il mio orgoglio ( spero di esserlo stato anch’io per te)!!!!!! Oggi più che mai ho capito quanto sei stato importante nella mia vita, e nei prossimi anni terrò questi preziosi ricordi nel mio cuore. Ciao papà…anzi…ciao Sceriffo…..fai buon viaggio. Tuo Francesco”.
