Spinea in lutto, addio a Gino Tagliapietra: insieme al marito, tra le prime coppie gay del Veneto

Spinea piange la scomparsa di Gino Tagliapietra, morto all’età di 69 anni dopo un improvviso aggravarsi delle sue condizioni di salute. Insieme al marito, era diventato il simbolo della lotta ai diritti civili per la comunità gay.

Gino Tagliapietra
Gino Tagliapietra insieme al marito Lorenzo Bagato il giorno del loro matrimonio – foto via Facebook

È in lutto Spinea, comune di Venezia. I cittadini hanno detto addio a Gino Tagliapietra, da poco 69enne e molto amato in tutta la comunità. Insieme a suo marito Lorenzo Bagato, infatti, era diventato il simbolo spinetense delle battaglie per i diritti civili dei gay, essendo stati di fatto la prima coppia omossessuale sposata del comune – e tra le prime in tutto il Veneto. Negli ultimi mesi il 69enne aveva raccontato di non sentirsi bene, tanto che i social erano diventati il luogo in cui aggiornava i suoi amici e i suoi cari sulle sue condizioni di salute.

Spinea piange la scomparsa di Gino Tagliapietra 

A portare la notizia all’attenzione dei media è stato Il Gazzettino. Gino Tagliapietra si è spento oggi all’età di 69 anni, nel suo appartamento in centro, affacciato su via Roma, dove viveva insieme a suo marito Lorenzo Bagato. Gino, che dopo aver lavorato una vita al Provveditorato agli studi ed era ora in pensione, è diventato famoso insieme a Lorenzo diventando simbolo della lotta ai diritti civili della comunità gay.


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Nel 2016 i due sono infatti diventati la prima coppia omosessuale di Spinea (oltre che tra le prime in Veneto), pochi giorni dopo dall’approvazione della legge sulle unioni civili. Un desiderio, quello di sposarsi, che non ha mai nascosto e per il quale ha sempre combattuto. Dopo 40 anni di convivenza, allora, gli è stato finalmente concessa la gioia di convolare a nozze con l’uomo della sua vita. Perché Lorenzo e Gino si erano conosciuti in quel 13 settembre 1975, ben 45 anni fa, e da allora non si sono mai separati. La loro convivenza era iniziata nel 1993 a Spinea, assieme prima alla loro dalmata Stella, poi al loro cane Buc.


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Il loro matrimonio si era celebrato il 3 settembre 2016, con una cerimonia in municipio tenuta da Gianpier Chinellato e Loredana Mainardi, allora assessori. Tanti i presenti, gli amici e gli ospiti incuriositi, in quella che è stata una festa non solo per loro, ma anche per l’intera città. La stessa città che oggi, alla notizia della sua scomparsa, si stringe con affetto accanto al marito, e inonda le pagine social di messaggi d’addio.

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