La redazione di Mattino Cinque questa mattina è tornata nel cuore di Bari dove abitano una coppia di fratelli che da troppo tempo vivono in una condizione di degrado, come spiegato dalla stessa Federica Panicucci alla conduzione della seconda parte del programma quotidiano di Canale 5.
La scorsa settimana, Federica Panicucci e insieme all’inviato Guglielmo Mastroianni hanno raccontato la storia dei due fratelli Lello e Angela che vivono in appartamento in condizioni pessime, una casa stalla come è stata definita da coloro che hanno avuto modo di vedere la situazione di degrado.
Federica Panicucci e la redazione del programma di Mattino Cinque sono tornati nuovamente a Bari, nella casa dove Lello e Angela continuano a vivere.
La storia di Lello e Angela
Lello e Angela sono due fratelli che vivono in una condizione di degrado molto profonda ma che per loro, paradossalmente, è normale. Sono molti nella città di Bari che li aiuto nel quotidiano ma la loro casa è assolutamente blindata e nessuno può farvi ingresso, nemmeno da parte di alcuni familiari che ogni giorno magari portano loro qualcosa da mangiare.
La scorsa settimana durante un servizio andando in onda da Mattino Cinque è stato fatto vedere come Lello, in particolar modo, sia stato condotto in ospedale a causa di alcuni problemi respiratori ma, una volta concluso il suo iter, è tornato in casa lasciandosi alle spalle tutto.
Federica Panicucci: annuncio shock
Una nuova settimana per Mattino Cinque comincia con la cronaca come protagonista la cronaca e il racconto di un caso che sta molto a cuore alla città di Bari e a tutte le persone che da tempo stanno cercando di aiutare i due fratelli Lello e Angela che vivono in una casa ormai degli orrori.
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In particolar modo, ecco che Federica Panicucci ha deciso di tornare di nuovo a Bari nel tentativo di migliorare le loro condizioni di vitae provare a bonificare l’abitazione:
“Rifiutano aiuto, sono capaci di intendere e di volere e quindi non possiamo obbligarli, o per meglio re non potremmo… ma forse qualcosa si può fare”.
