Un uomo è stato portato in tribunale perché non poteva più versare l’assegno di mantenimento, ma le indagini e gli accertamenti hanno reso possibile la sua assoluzione
Assolto perché il fatto non costituisce reato un nisseno di 62 anni che da qualche anno non versava più l’assegno di mantenimento alla ex moglie. La donna lo aveva trascinato in tribunale poiché dal 2015 non percepiva più le 200 euro mensili che le venivano liquidate da ben 10 anni.
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L’imputato, insieme al suo avvocato Massimiliano Bellini, ha dimostrato che non era più nelle condizioni di versare i soldi. Una serie di testimonianze, tra cui quella dell’attuale moglie e del figlio, oltre che della Croce Rossa Italiana, hanno dimostrato che l’uomo non sta bene fisicamente e quindi non può lavorare e inoltre si trova in condizioni economiche critiche. Il 62enne vive infatti in una casa fatiscente e, insieme alla sua famiglia si rivolge alla Croce Rossa per poter mangiare. L’uomo, accusato del reato di omesso versamento in favore della ex moglie, è stato assolto dal giudice Marco Milazzo.