Si è spento poche ore fa, nella sua casa di Roma, il direttore e giornalista Quintilio Tombolini, per tutti Lillo, all’età di 79 anni. Il cordoglio dei più grandi della televisione italiana. Ecco la sua straordinaria carriera.
Nato a Palermo il 5 febbraio del 1941, Lillo Tombolini è stato uno dei più importanti dirigenti d’aziende di telecomunicazioni. Inizia la sua carriera negli anni ’70 come responsabile del palinsesto di Antenna Nord, contribuendo al successo tv lombarda. Nel gennaio 1982 è tra gli artefici dell’unione delle 22 emittenti del gruppo Rusconi, che daranno vita ad un solo canale, quello che oggi conosciamo tutti come Italia1.
Qualche tempo dopo passerà a Rete4, proprietà di Mondadori. Sono gli anni d’oro della televisione targata Biscione: dalla stagione dei grandi cartoni animati – e delle serie collegate – a Drive Inn e Bim Bum Bam. Sulla quarta rete Tombolini lancia grandi nuovi programmi e acquistando i diritti della fiction Venti di guerra, che avrà un grande successo in quegli anni.
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Il giornalista e direttore del Tg di La7, Enrico Mentana, ha espresso il suo cordoglio con un lungo post di Facebook. Ha scritto Mentana: “Se ne è andato in questa stagione plumbea, in punta di piedi, come nel suo stile di sempre. Lillo Tombolini era il direttore di La7 quando ci sono arrivato dieci anni fa”.
“Quando una persona muore, il riflesso condizionato di chi ne scrive è di ritrarla in modo edificante, un signore’, ‘una persona per bene’. Lillo lo era davvero, e si distingueva un po’ da tutti noi, nel Barnum della tv”.
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Lillo Tombolini ha curato la nascita, nel 1987, di Odeon Tv, e partecipa all’avventura nelle emittenti private del Gruppo Cecchi Gori, con Telemontecarlo. Tra i suoi successi di quegli anni troviamo Goleada e Il Processo di Biscardi, e talk show come Il Tappeto Volante di Luciano Rispoli, e serie come Sex and The City.
Poi il passaggio alla nascente La7, la rete che sta riscontrando la maggiore crescita negli ultimi anni e diventa coordinatore dei processi editoriali. Nel 2007 diventa il direttore della rete e dal 2010 è anche responsabile di La7d. Con Tombolini La7 cresce negli
ascolti e si consolida anche grazie all’arrivo di Enrico Mentana alla guida del telegiornale, nel 2010.
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