Gaia Gozzi, avete mai visto la sorella Giulia? Eccola, due gocce d’acqua

Lei è una delle voci più interessanti e amate dalla nuova generazione. Gaia Gozzi è il grande talento degli ultimi anni: la 23enne, dopo la vittoria al talent di Amici, sta vivendo un periodo d’oro. Ma conoscete sua sorella minore? Ecco di chi si tratta.

Giulia Gozzi, sorella di Gaia

Gaia Gozzi, dopo la vittoria nella diciannovesima edizione del talent di Canale 5 Amici, condotto da Maria De Fillippi, sta battendo ogni record. La 23enne aveva già mostrato anni fa il suo talento, arrivando seconda alla decima edizione al talent targato Sky, X-Factor, nella squadra del giudici Fedez. Gaia Gozzi vive con la sua famiglia a Reggio Emilia, e sono tutti legatissimi. Ma ecco chi è la sua sorellina.

Giaia Gozzi ha due sorelle, quella che vediamo in foto è la secondogenita, Giulia 21 anni, e poi c’è Frida, di 10 anni. Suo papà Cristiano è un dirigente di azienda, mentre sua mamma, Luciana, stylist di origini brasiliane. I suoi genitori le hanno trasmesso la passione per la musica, mentre sua mamma, ha portato e integrato in casa Gozzi la cultura brasiliana, la sua arte e la sua musica.

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La sorella di Gaia Gozzi vittima di bullismo

Gaia Gozzi, in un’intervista rilasciata a Sette, inserto settimanale de Il Corriere della Sera, ha raccontato di una brutta esperienza vissuta proprio da sua sorella Giulia. Ha spiegato la cantante: “Mia sorella minore Giorgia, stesso papà e stessa mamma, è mulatta come me, ma è più scura. La gente non pensava che fossimo sorelle. Mi faceva incaz*are”.

Gaia Gozzi1 meteoweek.com
Gaia Gozzi1 meteoweek.com

La cantante ha poi continuato: “La difendevo, ma senza violenza. Facevo da specchio, cercavo di far sentire in colpa l’altra parte. Lei ha un carattere incredibile, vede sempre il buono delle persone e ha sempre avuto quel passaggio emotivo in più che le fa capire il limite degli altri. Spesso mi sono sentita io in colpa per essere bianca”. Ha concluso Gaia Gozzi: “Dentro sono mulatta, è la vena indigena della famiglia. L’Italia è ancora poco cosmopolita, soprattutto in provincia. Mamma ha fatto anche la ballerina classica. La gente si fermava al ballerina, ci aggiungeva il brasiliana e fate voi il totale. Lei è sempre stata una persona colorata nel vestire, attirava l’attenzione. Avrei preferito omologarmi, oggi la ringrazio perché mi ha dato gli stimoli per capire cosa sia giusto per me”.

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