Usavano taser come arma. Smantellata banda criminale di origini rom, stanziali nell’hinterland torinese. Derubate aziende e camionisti in sosta
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Operazione all’alba dei carabinieri a Torino che ha portato ad una ventina di arresti nei confronti di appartenenti a un gruppo criminale di origini rom, ormai da tempo stanziali nell’hinterland del capoluogo piemontese. I reati contestati, a vario titolo, sono associazione per delinquere, rapina, furto in abitazione e con strappo, ricettazione, indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito e di pagamento, nonché truffa e danneggiamento seguito da incendio. La banda derubava le aziende del luogo e camionisti in sosta, usando talvolta mezzi rubati come arieti per sfondare cancelli e vetrine, minacciando gli autotrasportatori con un taser per asportare loro la merce. Per gli inquirenti la banda ha messo a segno 44 furti aggravati, 10 rapine, 5 truffe e 9 episodi di ricettazione.