Due fratellini positivi alla cocaina: indagato il padre per le torture

Due bambini di 2 e 5 anni sono risultati positivi alla cocaina: il padre è stato indagato per lesioni personali colpose e altri reati.

Due fratellini di 2 e 5 anni positivi alla cocaina: il padre li sottoponeva ad atroci torture
Due fratellini di 2 e 5 anni positivi alla cocaina: il padre li sottoponeva ad atroci torture – meteoweek

La vicenda risale allo scorso maggio, ma è esplosa nella sua violenza proprio in questi giorni. Due bambini di 2 e 5 anni sono finiti in ospedale e sono risultati positivi alla cocaina. Il padre dei bimbi, 39 anni, è stato indagato dalla procura di Firenze, che di recente ha chiuso le indagini a suo carico accusandolo dei reati di lesioni personali colpose, abbandono di persone minori e violazione degli obblighi di assistenza familiare. A condurre i piccoli in ospedale e a far scattare le indagini è stata la madre, accortasi di alcuni strani comportamenti dopo che i due avevano trascorso del tempo lontano da lei e insieme al futuro ex marito. Secondo quanto appreso, a seguito degli esami effettuati al pediatrico Meyer di Firenze uno dei due bambini, che adesso stanno bene e non hanno riportato conseguenze, era stato dimesso con una prognosi di dieci giorni. In base alle ipotesi avanzate dagli investigatori, coordinati dal pm Giacomo Pestelli, i bambini potrebbero essere venuti accidentalmente in contatto con lo stupefacente mentre si trovavano a casa del padre. L’uomo sarebbe risultato positivo ai test e avrebbe ammesso di essere un consumatore occasionale di cocaina. Non sono ancora chiare le dinamiche che hanno portato alle accuse a carico del genitore, al vaglio degli inquirenti una possibile ipotesi di maltrattamenti.

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Bambini maltrattati in famiglia – meteoweek

Bambini maltrattati in famiglia

Secondo le statistiche sono in continuo aumento il numero di bambini maltrattati in famiglia. Nel 2019 sono stati 55 mila, 5.100 in più rispetto all’anno precedente, quasi il 10%, la stessa percentuale sempre in aumento per il secondo anno consecutivo. Il numero sarà salito ancora durante la clausura a causa del Covid. I genitori single che ricevono l’assegno sociale vivono in appartamenti di una camera, al massimo di due, non grandi. Un quadro sociale allarmante che non sembra lasciare molte speranze per il futuro.

A scuola la situazione non migliora. E’ di pochi giorni fa la notizia di una maestra elementari che sarebbe stata indagata per maltrattamenti in Salento. Tre le vittime accertate nel corso dell’anno scolastico 2018-2019: due maschietti e una femminuccia. A volte le percosse sarebbero state talmente violente da far finire persino uno dei bambini al pronto soccorso con delle escoriazioni sotto un occhio e varie ecchimosi agli arti inferiori. Giovedì le tre piccole vittime  avrebbero dovuto confermare il loro racconto nel corso dell’incidente probatorio in modalità protetta fissato presso la Procura dei Minori di Lecce. Un modo per gli inquirenti di immagazzinare il racconto delle persone offese e da utilizzare in un eventuale processo. L’ascolto, però, è stato rimandato perché i bambini erano febbricitanti. Parallelamente due periti nominati, gli specialisti Elio Serra e Silvia Olive, dovranno valutare la capacità dei piccoli a testimoniare. A seguire gli sviluppi dell’indagine, gli avvocati Luigi Suez per l’indagata e Gabriele Valentini per i genitori di uno dei bambini.

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