La macchina guidata dalla donna morta e un autobus hanno dato vita a uno schianto a Marano di Mira. Altre quattro persone, che viaggiavano a bordo del mezzo pubblico, sono rimaste ferite.
Un terribile schianto è costato la vita a una donna di appena 22 anni. Il tragico incidente è avvenuto sabato scorso, qualche minuto dopo mezzo giorno. Il luogo dell’impatto tra la sua automobile, una Fiat Bravo, e un mezzo pubblico, ha avuto luogo a Marano di Mira, in provincia di Venezia. Per la donna non c’è stato niente da fare, nonostante ci sia stato un intervento piuttosto rapido da parte dei soccorritori. Lo schianto è avvenuto frontalmente tra la macchina guidata dalla donna di 22 anni e l’autobus, al cui interno c’era uno sparuto gruppo di passeggeri.
A tal proposito, si segnala anche il ferimento di quattro persone, tutte presenti all’interno del mezzo pubblico. Chi ne ha avuto la possibilità, ha subito chiamato i soccorritori per cercare di salvare quante più vite possibili. I vigili del fuoco della stazione più vicina si sono recati subito sul punto dello schianto, a Marano di Mira. Il loro primo tentativo era quello di staccare i due mezzi per cercare poi di allargare la portiera della macchina e salvare la 22enne. Tuttavia, i tempi erano già troppo avanzati, visto che la donna è morta sul colpo.
Raffaella Cordì, questo era il suo nome, è stata dichiarata deceduta dal personale medico del Suem che si è recato sul posto. Nel frattempo i vigili del fuoco erano riusciti a estrarre dal bus il conducente, che nell’impatto era rimasto incastrato. Anche i passeggeri del mezzo pubblico della ACTV erano stati aiutati a uscire dall’autobus. Solo quattro di loro hanno riportato delle ferite e sono stati trasferiti in ospedale. Tutti gli altri passeggeri del mezzo pubblico sono rimasti illesi, pur con la paura per aver vissuto qualche secondo da brividi.
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Pochi minuti dopo la conclusione del trasporto dei passeggeri feriti in ospedale, è scoccato il momento di effettuare i necessari accertamenti. Gli agenti di polizia del commissariato di Marano di Mira si sono recati sul posto per fare tutti i rilievi del caso. Si cerca di trovare una causa per lo schianto che ha coinvolto la macchina guidata da Raffaella Cordì – che era da sola – e il bus di linea. Per lei non sono bastati i soccorsi arrivati nel giro di pochi minuti. Tanto forte è stato l’impatto con il mezzo pubblico, per causarne la morte sul colpo. E le indagini sono già in corso.