Valerio Scanu racconto scioccante a Storie Italiane : “Mi abbassava le mutande e…”

La puntata di Storie Italiane ha avviato una bufera nata con il caso Achille Lauro e finita conclusa poi con il racconto scioccante che Valerio Scanu ha fatto in studio circa un qualcosa che è successa qualche anno fa.

In molti, probabilmente, ricorderanno cos’è successo qualche anno fa quando Fabri Fibra è stato denunciato dall’ex allievo di Amici che viene nominato con riferimenti espliciti in ambito sessuale nella canzone A Me Di Te, contenuto in Guerra E Pace del 2013. Ecco i dettagli forniti proprio da Valerio Scanu in diretta televisiva.

Valerio Scanu Storie Italiane: “Ho denunciato un rapper molto famoso”

Il processo che all’epoca dei fatti vede Valerio Scanu contro Fabri Fibra, accusato dall’ex di Amici per diffamazione circa quello che era stato dichiarato nel pezzo, diventa oggetto di dibattito anche a Storie Italiane. Ricordiamo, inoltre, che per Fabri Fibra, come racconta in anche un articolo di Rolling Stones pubblicato nel 2016, è stato condannato dal Tribunale di Milano a pagare una provvisionale di 20 mila euro come risarcimento all’ex di Amici.

Nel momento in cui Valerio Scanu prende la parola, cercando di fare bene attenzione a non nominare mai il nome del rapper in questione, a Eleonora Daniele racconta:

“Le stesse etichette che pubblicano certi testi, ma non li leggete prima di pubblicarli? Io l’ho vissuto su di me che ho denunciato un rapper molto famoso che ha raccontato un qualcosa di particolare, intimo fra me e lui che adesso non ricordo neanche bene, perché ho cercato di rimuoverlo”.

Le dichiarazioni su Fabri Fibra

Il racconto di Valerio Scanu continua poi con ciò che è successo dopo la condanna emessa nei confronti di Fabri Fibra e la canzone A Me Di Te e l’episodio che qui veniva citato ma solo con il nome ‘Valerio’:

“Questo rapper molto famoso in una canzone si è permesso di raccontare ce in una situazione ‘x’ mi abbassava le mutande e faceva di tutto e di più, dall’inizio alla fine ma con parole esplicite. Io l’ho denunciato, è stata fatta una causa ed è stato condannato. Poi non contento, dopo esser stato condannato, quando è arrivata la sentenza, ha rifatto la canzone al concerto ma la faceva cantare al pubblico… mi scrivevano anche fan e mi minacciavano”.

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Valerio Scanu conclude poi le dichiarazioni rilasciate a Eleonora Daniele nel seguente modo: “Successivamente lui ha detto: ‘Volevo denunciare il sistema e non parlare di Valerio Scanu’”.