Un amico le punta la pistola e la uccide: si giustifica dicendo che era un gioco

La 19enne Victoria è stata uccisa “per errore” da un amico, il 24enne Spencer Chase Pruitt, che si è giustificato dicendo di averlo sempre fatto, di aver già puntato la pistola per gioco

Le ha puntato la pistola e ha sparato. Poi ha provato a giustificarsi dicendo di averlo sempre fatto. Victoria “Tori” Lynn Bush 19 anni, di Panama Beach City, in Florida, negli Usa, è stata uccisa “per errore” da un suo amico, il 24enne Spencer Chase Pruitt.

Si trovavano a casa di amici, sono stati immediatamente chiamati i soccorsi. Spencer Chase Pruitt ha provato a giustificarsi dicendo che si era trattato di un incidente, spiegando di aver puntato la pistola contro Victoria per gioco, ma l’arma era carica. Per dare ulteriore valore alla sua tesi, ha dichiarato che non era la prima volta, che l’aveva già fatto in passato, senza che fosse mai accaduto nulla.

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Per la giovane vittima purtroppo non c’è stato nulla da fare, quando i paramedici sono giunti sul posto, era già morta. Ora gli amici hanno avviato una raccolta fondi per sostenere la famiglia nelle spese per il funerale.