La posizione di Meghan Markle e del principe Harry al processo contro il Daily Mail non si mette bene: il quotidiano la accusa…
I duchi del Sussex hanno citato in giudizio alcuni quotidiani britannici facenti parte dello stesso gruppo editoriale accusandoli di aver “rubato” una lettera personale della duchessa al padre divulgandone i contenuti e di aver, in sostanza, dipinto dei duchi un ritratto negativo per screditarli di fronte ai sudditi. Il primo round in tribunale però non ha visto trionfare i Sussex.
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Sussex contro Daily Mail: il giudice dà ragione alla stampa
Il giudice non ha ritenuto che vi fosse una trama occulta nel lavoro del quotidiano né l’intenzione di far apparire la duchessa come un personaggio cattivo e non ha accolto le istanze degli avvocati dei Sussex secondo cui la divulgazione di fatti privati ha estremamente scosso Meghan. Perché? Be’, perché i legali del Daily Mail hanno contrattaccato, accusando la Markle di non dare peso alla divulgazione di fatti personali se questi tornano a suo vantaggio, come nel caso della biografia Finding Freedom.
Meghan ha collaborato a Finding Freedom? L’accusa…
Anzi, l’hanno proprio accusata di aver collaborato alla biografia passando agli autori Omid Scobie e Carolyn Durand informazioni di prima mano circa la sua vita a corte e la sua vita matrimoniale e sentimentale con il principe Harry: i legali del Daily Mail fanno riferimento a dettagli particolari che solo Meghan poteva sapere, e non le fonti con cui i due giornalisti dicono di aver parlato, e che lei stessa ha condiviso con Scobie e Durnnd. Insomma, il libro che doveva dare dei Sussex un ritratto più che positivo in modo da controbilanciare questo supposto ritratto negativo soprattutto di Meghan Markle, rischia insomma di ritorcersi contro i duchi fuggiaschi.
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Milioni di sterline da pagare in spese processuali
Non solo agli occhi dell’opinione pubblica britannica (vista che quella statunitense si è chiaramente schierata pro-Meghan) ma anche dello stesso procedimento legale in corso. Se dovessero perdere, i Sussex si troverebbero a dover pagare quasi 2 milioni di sterline di spese processuali. Forse per cautelarsi, in vista della nuova udienza fissata per l’11 gennaio prossimo, la duchessa ha cambiato avvocato, passando daDavid Sherborne a Justin Rushbrooke e sarebbe pronta a testimoniare in aula.