“Con la mascherina io non voto”: sanzionato e denunciato un 65enne di Morrovalle

A Morrovalle (Macerata) un uomo di 65 anni si è rifiutato di mettere il dispositivo di protezione al seggio: “Con la mascherina io non voto”. Sanzionato e denunciato dalle forze dell’ordine.

Con la giornata di ieri e quella di oggi è stato inaugurato il periodo di votazione in tempo di Covid-19. Rigide le disposizioni pervenute dall’alto, che hanno obbligato sia gli elettori che scrutatori a rispettare (e a far rispettare) le varie misure anti contagio e anti assembramento. Tra queste, chiaramente, l’obbligo di indossare la mascherina all’interno del seggio – soltanto in fase di riconoscimento è possibile abbassarla, previa distanza di 2 metri dagli altri presenti in stanza. Anche se non tutti gli elettori pare abbiano preso a genio le nuove procedure di voto introdotte in questo sfortunato 2020.

Morrovalle, “con la mascherina io non voto”

Siamo dunque a Morrovalle (comune in provincia di Macerata), dove tra code e rallentamenti nelle operazioni di voto un uomo si è reso protagonista di uno spiacevole episodio. Un 65enne, recatosi ai seggi per ottemperare al diritto di voto, è infatti riuscito a scatenare il caos. Ne riporta la notizia il Corriere Adriatico, che racconta come l’uomo abbia preteso di votare senza indossare la mascherina e senza sentir ragioni. “Con la mascherina non voto“, avrebbe sentenziato agli scrutatori, ignorando tutti gli inviti del presidente del seggio a proteggere se stesso e i presenti.

Dopo essere stato più volte invitato ad allontanarsi, però, l’uomo avrebbe continuato a non sentir ragioni, tanto da essersi reso necessario l’intervento dei carabinieri. Ma sarebbe stato proprio davanti le forze dell’ordine che il 65enne, venuto con l’intento di votare alle urne trasgredendo però alle normative anti Covid, avrebbe perso le staffe. Dopo aver spintonato i militari dell’Arma, l’uomo è stato allora bloccato e infine sanzionato: una multa per non aver indossato la mascherina, e una denuncia penale per resistenza a pubblico ufficiale.

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Ma, sempre nelle Marche, un altro è lo sfortunato episodio legato alle mascherine in seggio elettorale. Ad Ancona, una giovane avvocatessa è stata invitata addirittura ad uscire dalla stanza non perché non indossasse la mascherina, quanto perché ne indossava una in tessuto nero. “Non volevano farmi votare perché indossavo una mascherina nera“, ha raccontato la donna esterrefatta, protagonista suo malgrado di una situazione clamorosa in cui il presidente di seggio aveva scambiato il dispositivo di protezione come un possibile messaggio politico.