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Curiosità
Test sulla capacità d’ascolto | Quanto riesci ad ascoltare gli altri?
Quanto sei capace di ascoltare? Con questo semplice test sull’ascolto potrai riflettere su questa abilità mai scontata!
Il test è molto semplice: dovrai scorrere gli incisi ed auto-valutarti secondo la scala di punteggio qui proposta. Da queste “domande” capirai quanto sei bravo ad ascoltare: dalle domande, più che dalle risposte! Infatti, chiedendoti quanto riesci in generale ad ascoltare, ascolterai te stesso, che è la prima chiave per riuscirci con gli altri.
Questo test sulla capacità di ascolto non vuole essere diagnostico, ma un valido spunto di riflessione per chi desidera capire meglio il valore dell’ascolto: un modo da non sottovalutare per crescere nella coscienza di sé stessi!
Test sulla capacità di ascolto:
Individuate i vostri comportamenti ricorrenti utilizzando la seguente scala:
0 = RARAMENTE
1 = QUALCHE VOLTA
2 = SPESSO
3 = SEMPRE
Continuo ad ascoltare anche quando quello che dicono non mi interessa
Evito di trarre conclusioni affrettate prima che l’altro abbia finito di parlare
Se mi sfugge il significato di una parola, chiedo al mio interlocutore di specificare meglio.
Cerco di non lasciarmi influenzare dall’aspetto del mio interlocutore.
Quando mi parlano mi concentro su quello che mi dicono.
Chiedo conferma (feedback) di quanto ho capito.
Presto attenzione a chi non mi è simpatico.
Guardo negli occhi chi mi parla.
Con le parole e i gesti incoraggio l’altro ad esprimersi liberamente.
Presto attenzione al linguaggio non verbale del mio interlocutore.
Penso che ci sia da imparare qualcosa da chiunque.
Evito di suggerire frasi o parole al mio interlocutore.
Evito di interromperlo.
Gli comunico che sto ascoltando con lievi cenni del capo.
Interrompo subito chi mi aggredisce verbalmente.
Prendo appunti per non dimenticare ciò che mi dicono.
Quando mi parlano, interrompo ciò che sto facendo in quel momento.
Riesco a mantenere la concentrazione senza lasciarmi distrarre da suoni o rumori.
Se non mi è possibile prestare attenzione al mio interlocutore, lo prego di ripassare in un momento più propizio.
Quando ascolto l’altro avverto in me spontaneità nel farlo.
Pongo domande percomprendere meglio quello che il mio interlocutore mi sta dicendo.