Giancarlo Magalli è pronto a tornare al timone de I Fatti Vostri a partire dal prossimo 14 settembre. Nel frattempo il conduttore è finito al centro dell’attenzione per via di alcune dichiarazioni su Heather Parisi.
Giancarlo Magalli su Heather Parisi
Nel corso di una recente intervista rilasciata a Tv Sorrisi e Canzoni, Giancarlo Magalli ha parlato dei rapporti tra colleghi e a tal proposito ha affermato: “Ho lavorato con decine e decine di colleghe, non ho mai avuto problemi”. Ha poi svelato un retroscena su Heather Parisi e a tal proposito ha rivelato: “Mi si metteva davanti quando parlava. Una volta da dietro le diedi un calcetto”. Per poi sottolineare che quando Heather Parisi ballava incantava tutti e per questo “un capriccio da una brava così si può pure sopportare”.
Giancarlo Magalli ha quindi parlato dei cambiamenti all’interno della trasmissione e con un velato riferimento ad Adriana Volpe ha dichiarato: “Intanto ci sono degli avvicendamenti, che in un programma sono normali. Lo dico perché gli “avvicendati” non lo ritengono così”. A proposito della nuova edizione de I Fatti Vostri, inoltre, vi saranno delle novità: “Torna il maestro Stefano Palatresi, arriva Samanta Togni e non avremo più un cantante fisso ma ce ne saranno diversi che si alterneranno ogni settimana. Ritornano i giochi telefonici che sono una nostra tradizione”.
Le parole di Giancarlo Magalli
Tenente colonnello della Polizia Municipale, Giancarlo Magalli ha raccontato in precedenti interviste che durante il lockdown faceva parte delle pattuglie che controllavano assembramenti o il mancato uso della mascherina. Nel corso degli anni, però, non sono mancati episodi bizzarri e a tal proposito Magalli ha dichiarato:
Leggi Anche -> Michela, la figlia di Giancarlo Magalli perfetta in costume: le foto
Leggi Anche -> Giancarlo Magalli stronca la D’Urso: le parole del conduttore
“Una volta c’era una donna nuda a piazza Venezia che si stava lavando alla fontanella. Scendo dall’auto: ‘Che sta facendo?’. ‘Me sto a lava’. ‘E i vestiti dove ce li ha?’. ‘A Bravetta’, un quartiere lontanissimo. Le dissi: ‘Vada dietro a quel cespuglio e non esca’. Chiamai la Croce Rossa. Mentre aspettavamo l’ambulanza vedevo dei movimenti dietro a quel cespuglio: a un certo punto la signora esce con un ramo in mano e mi corre incontro per menarmi. Io comincio a correre intorno alla macchina di servizio, lei mi correva dietro, nuda, col ramo in mano e i colleghi in auto che ridevano…Poi arriva l’ambulanza, lei si ferma: ‘Bene, sono venuti a prendermi buonanotte’. E sale come se fosse un taxi”.