Due anni fa Valeria Golino e Riccardo Scamarcio si dicevano addio dopo una lunga storia d’amore: ora l’attore è diventato padre della sua prima figlia e la Golino si racconta.
Un’attrice che ha sempre evitato il gossip: è Valeria Golino, celebrata interprete del cinema italiano e internazionale, che è stata per diversi anni legata a Riccardo Scamarcio.
C’è molta curiosità su come la Golino abbia preso la notizia della paternità dell’attore suo ex fidanzato, nonostante lei sia ora legata ad un altro uomo, l’avvocato Fabio Palombi.
Valeria Golino e il rimpianto della maternità
In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, l’attrice parlando della sua vita privata si è lasciata andare a delle importanti dichiarazioni sulla sua voglia di maternità: “Ora che sto con un avvocato me lo chiedono meno. Non ha 25 anni meno di me, come scrivono. Sono tanti, ma non 25. Mi fanno queste domande forse perché non mi sono mai sposata. Mi manca non essere madre, mentre non essermi sposata non è una tappa a cui ambivo”.
Ma l’attrice preferisce non dare nulla per scontato: “Chi lo sa, magari un giorno mi sposerò per allegria, come dice una commedia di Natalia Ginzburg”, dice.
LEGGI ANCHE ——-> Valeria Golino contro la Ferragni: “La volgarità? È diventata normale
LEGGI ANCHE ——-> Riccardo Scamarcio papà a sorpresa, chi è la compagna di 45 anni
Dodici anni d’amore con Riccardo Scamarcio
Con Riccardo Scamarcio l’amore è durato dodici anni ed entrambi hanno sempre sperato di avere un figlio insieme: “Non è venuto e certe scene hanno aperto antiche ferite“, aveva rivelato la Golino.
Non solo amore, le domande dei giornalisti all’attrice spaziano anche sul mondo del Festival di Venezia, frequentato sempre più spesso dalle giovani influencer: “E’ un mondo a me sconosciuto. Tanto di cappello a chi fa soldi sulla vacuità, ma non avendo né Instagram né Facebook, non so nemmeno come funziona ‘sto lavoro, non so cosa sia. E’ stato sdoganato un comportamento che fino a pochi anni fa ritenevano tutti volgare. E ora ci sembra del tutto normale”, dice perentoria la Golino.