Australia%2C+donna+incinta+arrestata+per+post+che+promuoveva+protesta+anti-lockdown
meteoweekcom
/2020/09/03/australia-donna-arrestata-per-aver-istigato-protesta-anti-lockdown-cpe/amp/
Cronaca

Australia, donna incinta arrestata per post che promuoveva protesta anti-lockdown

Zoe Buhelr, un’australiana di 28 anni residente nello stato di Victoria, è stata arrestata dalla polizia per aver pubblicato sui social un post che inneggiava alle proteste anti-lockdown. Più nello specifico, Buhler aveva invitato tutti a prender parte a un corteo non organizzato. La donna è stata arrestata con l’accusa di istigazione a delinquere.

Zoe Buhler è la donna australiana di 28 anni residente nello stato di Victoria arrestata con l’accusa di istigazione a delinquere. La donna aveva inneggiato in un post su Facebook a partecipare a una manifestazione anti-lockdown, un corteo non autorizzato. Un viideo dell’arresto mostra la donna incinta, ancora in pigiama, ammanettata dalla polizia davanti a marito e figli. La donna si rivolge agli agenti: “Non pensavo di fare nulla di sbagliato”, dice, offrendosi di cancellare il post. La vicenda sarebbe legata a una nuova imposizione del lockdown iniziata a luglio in Victoria. La vicenda sta scatenando numerose polemiche all’interno dell’opinione pubblica e politica. A difesa dell’operato dei poliziotti si è schierato il premier Daniel Andrews. Non concordano però attivisti ed esponenti dell’opposizione, scandalizzati dal video postato in diretta che ha raggiunto oltre 2 milioni di visualizzazioni.


LEGGI ANCHE -> Coronavirus, Usa: pronti a distribuire il vaccino a novembre

LEGGI ANCHE -> Il video di Musumeci dal centro accoglienza: “Praticare diritti, non predicare”


A scagliarsi contro il provvedimento Elaine Pearson di Human Rights Watch, che afferma: “Arrestare le persone in maniera preventiva per aver organizzato proteste pacifiche o per aver postato sui social è qualcosa che accade sotto regimi autoritari e non dovrebbe accadere in una democrazia come l’Australia”. Intanto dalla polizia fanno sapere: “La polizia di Victoria è a conoscenza di un raduno proibito che è previsto a Ballarat sabato. Qualsiasi riunione di questa natura è in palese violazione delle indicazioni del Ministero della salute e mette a rischio le vite delle persone”, spiegando che la donna è stata arrestata a poi rilasciata su cauzione con l’obbligo di comparire in tribunale il 25 gennaio prossimo. Poi ancora: “Chi sta ancora pensando di partecipare alla protesta a Ballarat sabato può aspettarsi una risposta rapida e ferma dalla polizia“.

Published by

Recent Posts

  • Sport

Calciomercato: il Torino vuole alzare l’asticella a gennaio

Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…

  • Sport

La Serie A torna a far gola: due attaccanti vogliono tornare

Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…

  • News

Luce e gas, la classifica di Altroconsumo: quali aziende garantiscono il miglior servizio

Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…

  • Spettacolo

Il Paradiso delle Signore anticipazioni, crisi tra Adelaide e Marcello: la scelta della Contessa

Anticipazioni sulle prossime puntate della soap di Rai Uno Il Paradiso delle Signore 9: crisi…

  • News

Pulizia del viso, non commettere questo errore: solo così detergi bene il viso

Quando si parla di detergere il viso sono molti a commettere errori banali che compromettono…

  • Spettacolo

Temptation Island anticipazioni 15 ottobre, finale inaspettato: chi si lascia e chi rimane insieme

Le anticipazioni sulla puntata del 15 ottobre di Temptation Island rivelano diversi colpi di scena:…