Pronta a ritornare sul piccolo schermo con È sempre mezzogiorno, il nuovo programma di Antonella Clerici slitta ancora.
Slitta È sempre mezzogiorno
Sarebbe dovuto partire il 7 settembre 2020, salvo poi essere posticipato al 21 dello stesso mese. Ebbene, nel corso delle ultime ore è stato comunicato l’ennesimo slittamento del programma, con la prima puntata di È sempre mezzogiorno che dovrebbe quindi andare in onda il prossimo 28 settembre. A dare per primo l’annuncio Davide Maggio, con Repubblica che ha confermato tale notizia. Il motivo di questo ennesimo slittamento sarebbe da rinvenire a dei problemi tecnici. Sembra, infatti, che per realizzare la scenografia sia necessario più tempo del previsto.
Dal principio Antonella Clerici (leggi la sua biografia) aveva chiesto di andare in onda dal bosco di casa sua, ma i costi si sono rivelati troppo elevati e per questo non è stato fattibile accontentare la sua richiesta. È sempre mezzogiorno, infatti, andrà in onda dagli studi di via Mecenate a Milano.
Le dichiarazioni della conduttrice
A proposito del nuovo programma, È sempre mezzogiorno, Antonella Clerici, nel corso di un’intervista rilasciata al settimanale Oggi ha infatti dichiarato: “Ora ho ben in mente il tipo di programma che farò, ma mi stimola l’idea che saprò aggiustarlo. Un po’ di paura ce l’ho. Faccio una cosa nuova, ovvio che i timori ci siano. Ma in questo momento sento la mia azienda vicina”. Per poi aggiungere: “Mi sarebbe tanto piaciuto poterlo realizzare dalla mia casa nel bosco, ma, per le restrizioni del Covid, la Rai ha preferito scegliere di ricreare il bosco negli studi di via Mecenate, a Milano. Avevo fatto già costruire il camerino, ma per quest’anno è andata così”.
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A sua il volta il direttore di Rai1 Stefano Coletta durante la presentazione dei Palinsesti Rai per la stagione televisiva 2020/2021 ha affermato: “Il cooking è un pretesto, per lei è un ritorno alle origini. Abbiamo visto che il cibo è spesso la risposta alle nostre fragilità e vogliamo valorizzare questo supporto emotivo con un programma che lo valorizzi e ne offra una nuova dimensione”.