Si torna in classe a Wuhan senza obbligo di mascherina. 1 milione e mezzo gli studenti che tornano a scuola nel luogo in cui ha avuto origine il Covid
È cominciato oggi alle 7 del 1 settembre il rientro degli studenti di Wuhan, città cinese da cui è partito il focolaio di Coronavirus, poi diffusosi in tutto il mondo. Sono oltre 1 milione gli studenti rientrati nei 2.842 edifici scolastici della città. Dopo mesi senza nuovi contagi, la vita sembra aver ripreso una sua normalità. Graduale il rientro nelle altre scuole del Paese: a Pechino riprenderanno più in là, sempre a settembre. A Shangai, invece, gli studenti sono tornati tra i banchi già a maggio.
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Le norme per il rientro restano severe: disinfezione giornaliera di ogni aula, mense, dormitori e servizi igienici. Ogni classe è dotata di mascherine e gel disinfettanti. Nessun obbligo di indossare la mascherina, anche se permane l’invito a metterla per sicurezza. Obbligatorio, invece, misurare la temperatura con regolarità evitando di usare mezzi di trasporto pubblico. Lo staff scolastico ha ricevuto istruzioni per prevenire epidemie. Ogni scuola avrà un ospedale a cui fare riferimento e una “linea d’emergenza” da contattare in caso si debba intervenire con una certa urgenza.