Rissa Gassman e Sgarbi: “Cosetto nervoso”, “Vaf….”.

Non sembrerebbe attenuarsi lo scontro infuocato tra Gassman e Sgarbi. L’iniziativa del sindaco di Sutri avrebbe scatenato l’ira funesta dell’attore tale da indurre entrambi in un botta e risposta davvero inaspettato. Scopriamo subito l’accaduto.

Questione di virus

In questi ultimi mesi, purtroppo, in seguito al coronavirus si è costretti a circolare con la mascherina soprattutto in luoghi chiusi. Fino a qui tutto è così come previsto dalla legge. In realtà è scoppiata una diatriba tra Alessandro Gassman e Vittorio Sgarbi circa un’iniziativa da parte di quest’ultimo, in quanto sindaco del comune di Sutri.

Sgarbi avrebbe, attraverso un’ordinanza, invitato i cittadini del comune a non indossare la mascherina negli orari e negli spazi in cui essa non sia obbligatoria. Qualora ciò non venisse eseguito alla lettera, partiranno delle multe. Alessandro, infastidito da tale decisione, non le ha di certo mandate a dire a Sgarbi giudicando il suo gesto davvero fuori luogo ed insensato. La loro querelle è poi continuata con le parole del sindaco che hanno, ancora una volta, evidenziato l’inutilità di indossare la mascherina se ci si trova all’aperto o magari accanto alla propria moglie in cui non sono vigenti gli assembramenti. La loro accesa discussione ha creato delle fazioni opposte ma c’è da scommettere che si continuerà ancora parlare di questa vicenda tortuosa.

La querelle tra Gassman e Sgarbi

Se Alessandro Gassman e Vittorio Sgarbi hanno avuto un acceso diverbio in merito all’utilizzo della mascherina e all’ordinanza prevista proprio dal sindaco di Sutri, c’è anche un’ampia fetta di pubblico che li segue sui social network che hanno preso le parti dell’uno e dell’altro.

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Purtroppo, dal mese di marzo dell’anno corrente, siamo costretti a seguire dei protocolli di sicurezza molto duri ma che allo stesso tempo dovrebbero attenuare il covid-19.