Le sorelle uccise dall’albero crollato sulla tenda: Malak era una promessa del judo

Erano in campeggio con i genitori a “Verde mare” alla Partaccia, Marina di Massa. Una tromba d’aria ha sradicato l’albero che è crollato sulla loro tenda.
La famiglia di origini marocchine si trovava in vacanza al campeggio “Verde mare” alla Partaccia, Marina di Massa. La tromba d’aria che ieri ha arrecato gravi danni e devastazioni, ha sradicato un albero che si è abbattuto sulla loro tenda uccidendo le due sorelle: una, Jannat Lassiri, avrebbe compiuto tre anni il prossimo novembre.
Malak, la 14enne, è stata portata in rianimazione all’ospedale Apuane, ma le ferite erano troppo gravi ed è morta dopo tre ore. In ospedale anche il fratello di 9 anni, la sorella di 19 anni, rimasta ferita in modo lieve e i genitori, rimasti illesi. La famiglia è originaria di Casablanca ma residente a Torino.
LEGGI ANCHE:
- Allerta mal tempo al Nord, gravi disagi: chiusa Autobrennero, bloccata anche la linea ferroviaria
- Italia nella morsa del maltempo: a Verona tromba d’aria e case scoperchiate
Il fiocco nero per Malak
Malak Lassiri, la 14enne, era una promessa del judo. Era allieva della scuola di arti marziali Jigoro kano di Torino, aveva ottenuto degli ottimi risultati nella sua categoria e voleva seguire le orme della sorella più grande, qualificata alle competizioni giovanili regionali di judo con la stessa società sportiva. In suo ricordo, la pagina Facebook della Scuola di Malak ha pubblicato un fiocco nella come foto profilo in segno di lutto.