Scontri e disordini tra i sostenitori del presidente Trump e i manifestanti di Black Lives Matter. Portland nei mesi scorsi era già stato teatro di manifestazioni per la morte di George Floyd
Si sono scontrati per le strade di Portland, in Oregon, i manifestanti di Black Lives Matter e un gruppo di sostenitori del presidente Donald Trump. Non è chiaro se la sparatoria sia collegata o meno alle rivolte in centro città, ma dallo scontro è deceduta una persona, uccisa a colpi di arma da fuoco.
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Le proteste per la morte di Floyd
Nei mesi scorsi Portland era già stata teatro di proteste notturne per la morte di George Floyd da parte della polizia di Minneapolis. Donald Trump, nel suo ultimo discorso, dove accettava la nomination repubblicana per un secondo mandato, ha fatto riferimento alla città menzionandola.
Il movimento Black Lives Matter
Il movimento Black Lives Matter in questi giorni ha di nuovo riempito le piazze di diverse città negli Stati Uniti in seguito al grave ferimento del 29enne Jacob Blake, colpito dalla polizia a Kenosha, in Wisconsin, e ora paralizzato dalla vita in giù.