Scuola, Marcucci (Pd): è insufficiente il contributo della ministra Azzolina

Scuola, Marcucci (Pd): è insufficiente il contributo della ministra Azzolina. Secondo il capogruppo Pd “è più interessata a trovare capro espiatorio”.

Scuola, Marcucci (Pd): è insufficiente il contributo della ministra Azzolina
Scuola, Marcucci (Pd): è insufficiente il contributo della ministra Azzolina

Il capogruppo Pd al Senato Andrea Marcucci in un colloquio con La Stampa affronta il tema scuola e parla dell’operato del ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina. “Salvini fa la sua solita partita: scommette preventivamente sul disastro. Io prediligo un’altra impostazione di gioco: i problemi vanno affrontati e se possibile risolti. E in tal senso mi pare insufficiente il contributo che sta portando la ministra Azzolina. Spero migliori di qui a settembre“.

Siamo ancora nella fase in cui bisogna fare di tutto affinché l’inizio della scuola non sia un dramma, certo è che il tema è stato affrontato in ritardo e con qualche incertezza di troppo“, spiega Marcucci. “È da marzo che sappiamo che questa era la priorità, si doveva lavorare tutti a testa bassa per creare le migliori condizioni a settembre. La ministra purtroppo è sembrata a tratti più interessata a trovare un capro espiatorio, da ultimo persi noi sindacati“.

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A ribattere alle parole di Marcucci la senatrice Alessandra Maiorino del M5s:”Quasi 7 miliardi di investimenti sulla scuola sono improvvisamente insufficienti. L’assunzione a  tempo indeterminato di 97 mila unità tra corpo docente e non, più altri 70 mila contratti per l’emergenza, sono improvvisamente insufficienti. Una dotazione di 2 milioni e mezzo di banchi, 11 milioni di mascherine gratis al giorno e 50 mila litri di disinfettante per le mani, sono insufficienti. Spiace apprendere che il capogruppo PD al Senato Marcucci, dalla sua tenuta in Toscana, ritenga che il poderoso sforzo messo in campo sulla scuola grazie all’impegno della ministra Azzolina sia insufficiente. Ci piacerebbe tuttavia sapere quale sia stato il contributo del suo del PD alla riapertura scolastica. Sicuri che la gestione dei Trasporti sia risolta? Sicuri che si sia fatto tutto il possibile nei mesi scorsi per garantire la sicurezza dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze sui mezzi pubblici? O forse, a leggere tra le righe, ciò che in realtà infastidisce Marcucci, e buona parte del PD, è che attraverso il lavoro infaticabile di Azzolina, stiano venendo fuori le
mancanze anche dei sindacati, cui la sinistra ha per anni ceduto
la guida politica del sistema scolastico? Troviamo le dichiarazioni del senatore Marcucci del tutto fuori luogo, nei tempi, nei modi e nei contenuti. Guardassero in casa propria. Mi permetto inoltre di suggerire maggior cautela nelle interviste e di contribuire di più alla riapertura delle scuole e al mantenimento di un clima di collaborazione leale all’interno della maggioranza“.

Si accende la polemica con il M5s che ribatte alle parole di Marcucci:”Rimandiamo al mittente le parole del capogruppo del Partito Democratico al Senato Andrea Marcucci, che ha definito “insufficiente” il contributo della ministra Azzolina in un’intervista a La Stampa. Marcucci sa o dovrebbe ben sapere che le risorse stanziate per le riaperture in sicurezza, il piano di assunzioni di docenti e personale scolastico e le altre misure messe in campo in questi mesi, non hanno paragone rispetto a quanto fatto in Europa, per garantire la riapertura delle scuole. Esprimersi con giudizi così gratuiti e strumentali significa fare il gioco distruttivo di Salvini e delle opposizioni. Non solo, Marcucci dimentica che la riapertura delle scuole è un’operazione complessa, trasversale a più settori del Paese, e su cui lavora tutto il Governo. Marcucci dovrebbe esercitare maggiore cautela nel distribuire voti e giudizi. Sui trasporti ci sono molti nodi irrisolti, eppure non lo abbiamo sentito commentare l’operato della ministra De Micheli. Sia chiaro: chi attacca Lucia Azzolina, attacca l’intero Governo“.

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