Protezione Civile, ipotesi aerei e navi dedicati per rientro turisti e lavoratori positivi da Sardegna. Così il coordinatore dell’unità di crisi Acciaro
La Protezione Civile, coordinata da Marcello Acciaro, sta pensando a un piano di rientro per lavoratori e turisti positivi al Covid che sono costretti a fare la quarantena sull’isola, in hotel o nei resort. Si sta valutando, data la situazione, di utilizzare aerei o navi dedicate al fine di riportarli a casa.
“La proposta non è caduta nel vuoto e ho notizia che la Protezione civile sta mettendo a punto un piano di rientro che sarà valutato e se ritenuto valido attuato nei prossimi giorni“, dice Acciaro. Nel frattempo nel Lazio per chi torna dalla Sardegna sono predisposti drive-in per sottoporsi a test e lo stesso anche per chi deve imbarcarsi da Civitavecchia.
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Nelle ultime settimane la Sardegna ha visto un forte aumento dei contagi, per lo più legati a discoteche, movida, villeggiatura.
La crescita dei contagi ha spinto a cercare una soluzione alternativa, anche per non pressare troppo i presidi sanitari del posto. “Penso che possa essere la soluzione migliore per tutti, visti i numerosi casi registrati che richiedono un enorme sforzo della struttura sanitaria per poter essere gestiti. Sforzo che Ats sta compiendo con efficienza e professionalità”, chiosa.