Una banda di giovani malintenzionati ha messo a ferro e fuoco piazza Anco Marzio, cuore della vita notturna di Ostia. Hanno lanciato tavolini e sedie, minacciando anche i passanti.
La notte appena trascorsa è stata molto movimentata per gli abitanti e gli avventori di Ostia. La nota località balneare, a pochi chilometri da Roma, è stata infatti oggetto di una serie di episodi di violenza. A metterli a segno sono stati alcuni vandali, che si sono radunati per mettere a ferro e fuoco piazza Anco Marzio, cuore pulsante della movida di Ostia. Si è trattato di un gruppo di ragazzi appena maggiorenni, i quali hanno dato sfogo alla loro rabbia in maniera incontrollata. E così, una serata apparentemente tranquilla si è trasformata in un momento da incubo.
Questo gruppo, composto da circa venti ragazzi, si è radunato in piazza quando erano da poco passate le 2 di notte. I ristoranti della piazza di Ostia avevano appena chiuso, ma la serata stava per movimentarsi di lì a breve. Il branco di vandali ha iniziato a lanciare tavolini e sedie, ma anche bottiglie di vetro, causando anche non pochi disagi. Dopodichè hanno iniziato a urlare e a minacciare alcuni dei tanti avventori di piazza Anco Marzio, giunti lì per godersi una passeggiata. Insomma, non è stato possibile per loro riuscire a trascorrere una serata in tranquillità.
In questo scenario si è reso necessario l’intervento degli agenti di Polizia locale. Ma nemmeno l’arrivo delle forze dell’ordine ha placato la furia dei vandali, i quali hanno proseguito nella loro azione violenta. Inizialmente si erano allontanati alla vista dei poliziotti, ma poi sono tornati alla carica. E così sono tornati a volare i tavolini e le sedie, che dopo il primo raid erano stati messi a posto dai titolari dei locali devastati. Tra le altre cose, si tratta probabilmente della stessa gang che a fine giugno ha fatto danni ingenti sul lungomare Amerigo Vespucci.
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Le prime testimonianze raccolte dai cittadini di Ostia, vittime indirette di questo raid, sono piene di paura. “È un fenomeno non solo fastidioso perché ci impedisce di riposare ma è anche un’escalation pericolosa – dichiara un abitante della località balneare – . Non si sa dove possono arrivare se non si interviene con fermezza e severamente“. Un altro dice che “così avremo paura anche di rientrare a casa la notte, perché il rischio è che qualcuno possa tirare fuori un coltello e prendersela contro chi non ha fatto nulla“. Ostia torna a tremare, dunque, per via dei vandali.
