Antonio Meneghetti aveva 85 anni: originario di Cittadella, artigiano, guidò per anni la locale associazione di categoria. Ma sopratutto nel 1987 fondò il gruppo volontario di Protezione Civile.
È morto sabato sera, dopo una lunga malattia, lasciando un ricordo incredibile alla sua famiglia, alla sua città e alle tante persone che – con la sua attività di volontario – ha conosciuto negli anni. Antonio Meneghetti aveva 85 anni: originario di Cittadella – dov’è nato ed ha vissuto per molti anni – risiedeva attualmente a Tombolo, vicino ad una delle figlie. E proprio nella sua casa si è spento, vicino alla sua famiglia: la moglie Elena ed i figli Paola, Mara, Giancarla e Diego. Una persona molto conosciuta Meneghetti: innanzitutto per la sua professione di artigiano. Era frigorista, e si impegnò per anni nell’associazione di categoria: «La sua seconda famiglia era l’associazione. Un tempo Unione provinciale artigiani ora Confartigianato Imprese Padova, nella quale si è dedicato moltissimo. Antonio era non solo capace nella sua professione, ma ha rappresentato anche una figura importante e di insegnamento per tanti, all’interno del nostro sodalizio». Sono le parole con cui lo ricorda Raffaele Zordanazzo, attualmente presidente provinciale e vicepresidente regionale dell’Anaf, associazione che riunisce gli artigiani in pensione e della quale Antonio Meneghetti faceva parte. «Ha ricoperto importanti incarichi quale presidente del mandamento di Cittadella per più mandati, è stato vice presidente provinciale e poi membro del Consiglio generale – continua Zordanazzo – Si è speso in prima persona dedicandosi a favore di tutti i colleghi, credendo fortemente e dimostrando, com’è importante fare squadra tra colleghi, per il bene di tutti. Il suo agire è veramente stato d’insegnamento per tanti. Inoltre nel territorio di Cittadella – conclude Zordanazzo – Antonio Meneghetti è stato anche rappresentante del Coordinamento delle categorie economiche, organismo che riunisce i vari settori imprenditoriali, pronto a parlare con una voce unica quando si devono affrontare basilari questioni. Si è perso un validissimo associato ed una bravissima persona». «E’ stato senza dubbio un riferimento per tutta l’Alta Padovana – aggiunge Flavio Carlana presidente del mandamento di Cittadella di Confartigianato – Un dirigente sempre presente, aperto anche alle altre categorie economiche come dimostra la direzione del Coordinamento. Senza dubbio ha fatto molto per il nostro territorio in questi anni e dobbiamo doverosamente rendergliene merito”. Meneghetti è stato anche Consigliere camerale nella commissione categorie e membro del Consiglio del Consorzio di bonifica Brenta con sede a Cittadella.
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Altrettanto importante il contributo offerto da Meneghetti nel volontariato: è stato infatti co-fondatore dell’Associazione volontari della Protezione civile di Cittadella. Era il 1987 e il servizio di volontariato fu istituzionalizzato a livello nazionale nel 1992. Lui ed altri cittadini, dopo tragedie quali quella del Vajont, sentirono la necessità di creare dei nuclei di volontari da formare per supportare gli operatori professionali del soccorso in caso di grandi emergenze. Per molti anni è stato anche membro della Società operaia di mutuo soccorso di Cittadella, che gestisce diverse abitazioni e organizza iniziative di solidarietà. E poi c’è la sfera più personale del ricordo:«Gli piaceva molto leggere, si addormentava con il libro in mano – raccontano i familiari – Libri soprattutto sulla Seconda Guerra Mondiale ed i campi di concentramento. Ha vissuto da bambino quel periodo che gli è rimasto senza dubbio indelebile, sempre con il desiderio di approfondirlo». Il funerale sarà celebrato martedì alle 15,30 nel Duomo di Cittadella, secondo le disposizioni di sicurezza sanitaria. Dopo la messa il feretro sarà tumulato nel cimitero della città murata.